La mia vita
Data: 06/10/2018,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: oldconsumer
IOMi chiamo Paolo, ho quasi quarant'anni.Non stò a descrivermi fisicamente, perchè se fossi brutto non ve lo direi, mentre, se dicessi che sono un Adone, sembrerei un presuntuoso.Sappiate che hanno detto di me che ero un bel bambino, poi un bel ragazzo, un bel giovane ed ora dicono che sia un bell'uomo. Sono un assiduo frequentatore di questo sito, al punto che mi è venuta voglia di raccontarvi la storia della mia vita sessuale. Vi chiederete perchè solo sessuale, perchè sono convinto che dei miei successi o fallimenti in campo professionale , dei miei interessi per la cultura , per la politica e per lo sposrt, non interessi niente a nessuno. Tenetene conto, perchè i fatti che vi racconterò sembrano accaduti uno dietro l'altro,ma non è così perchè tra un fatto e l'altro sono trascorse delle settimane, dei mesi o degli anni, ossia la vita pubblica che ognuno di noi vive. Cercherò, per quanto possibile, di farvi sentire il tempo che passa, ma non lo so se ne sarò all'altezza.Nel racconto troverete la descrizione di fatti, colloqui, acccordi che non mi vedono protagonista , e che ,quindi, potreste giudicare non veri. Sono, invece, assolutamente veri, anche se al momento in cui sono avvenuti non ne ero a conoscenza , ma, successivamente, nel corso degli anni, mi sono stati fatti conoscereUn'ultima precisazione: quello che stò per raccontarvi è tutto assolutamente vero! E' stata ed è realmente la vita che vivo ed ho vissuta.Logicamente non è importante, per me, che mi crediate o ...
... meno,ma ho ritenuto corretto dirvelo. Come ho detto sopra, la mia famiglia di provenienza è una famiglia benestante e lo era già quando erano giovani i mei genitori , nati tra gli anni 40 e 50. Erano entrambi studenti nel momento culturalmente e socialmente rivoluzionario” del “ 68 “e di quella cultura e di quei fatti, che li hanno visti protagonisti attivi, ne son rimasti segnati per tutta la vita.Di qulla cultura a me interessa solo l'aspetto sessuale, che si compendiava in due pensieri allora dominanti: “il libero amore” e,specialmenteper le donne “ il corpo è mio e lo gestisco come voglio” Di questa libertà sessuale i mei genitori ne hanno fatto un dogma anche nell'educazione dei figli.Alla morte del nonno , papà , unico figlio,ha erditato l'azienda di famiglia e , grazie alla sua abilità ed alla fattiva collaborazione della mamma, che collabora tutt'ora con lui, è riuscito a portarla agli ottimi livelli in cui si trova oggi. Dati gli impegni di entrambi i genitori, la nostra educazione è stata ,sin dall'inizio, demandata alle “tate” che abitavano con noi , spesso impersonate da giovani ragazze, per lo più studentesse. I nostri genitori sono sempre stati fedeli all'idea che “ la pratica valesse più della grammatica”per cui non sipreoccupavano se poteva capitare che li vedessimo nudi ,e mio padre non si curava di chiudere la porta della camera da letto quando, andando in ufficio dopo la mamma, quasi ogni mattina si scopava una delle “tate” cui era demandato il compito di ...