1. Incontro


    Data: 06/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    Come spesso mi succede, oggi mi ha preso una voglia di maschio, io non lo nascondo, pur essendo sposato da anni, sono frocio, si amo il cazzo, e non solo mi piace toccarlo, succhiarlo, bere il suo nettare, ma impazzisco, quando, mi girano, e mi infilano il loro bastone di carne pulsante nel culo, siiii è una meraviglia. E' chiaro che ho un paio di partner sicuri, con qui non spessissimo come vorrei, ma che quasi settimanalmente si occupano del mio culetto, due amici, anc'essi sposati, con figli, che, diciamo, amano scoparmi, e spesso, lo faccio, indossando intimo e tacchi. Ma la voglia che mi prende, al difuori delle mie consolidate relazioni, è speciale, non devo scopare in una comoda stanza, che sia la mia o la loro, no, è più bieca, più bassa, una voglia di essere una troia. E devo dire, che ultimamente si manifesta più spesso di prima, più irruente, al punto che faccio sempre più fatica a contenerla, tanto, che come oggi, ho dovuto cedere. Con una scusa plausibile, ho detto a mia moglie che dovevo fare un salto in ufficio, per del lavoro arretrato, e una volta in ufficio, mi sono messa nuda, e pur avendo una pancetta, aimè pronunciata, mi ammiravo, e ammiravo il mio corpo liscio, ho fatto la ceretta completa giovedì, ormai, sono schiava dei miei sensi, e mi depilo ogni mese circa, tanto che la mia estetista ha capito che sono un frocio, quindi, ho infilato il mio body nero, e ai ganci ho agganciato le calze anch'esse nere, poi uno slip stringatissimo, un tubino ...
    ... aderentissimo nero, poi per mitigare, una felpa larga e un paio di pantaloni da tuta, e un paio di comode scarpe, in borsa, invece le mie nuove scarpe fucsia, tacco 10. Poi salita in auto, mi sono diretta, in una nota località, vicino all'aereoporto Malpensa, dico nota, perché è nota, al giro dei frocetti, e quindi, una volta arrivata, ho parcheggiato, e mi sono comodamente messa, ossia mi sono tolta i pantaloni, infilate le scarpe col tacco, e tenendo solo la felpa, aperta però, ho cominciato a giocare col cellulare. Molte auto sono passate vicino, ma alcune, hanno fatto inversione,e ripassate, solo alcune lo hanno fatto più volte, quindi vuol dire che sono interessate, una mi ha attratta più delle altre, al suo interno vi era una persona, sui sett'antanni, brizzolato, un tipo come piace a mè, e una volta ripassato, ha acceso l'auto e l'ho seguito, dopo pochi minuti, si è fermato al bordo, e io dietro, poi sono scesa, avevo il cuore a mille, ero en femme, mi ha vista, io sono passata sul lato passeggero, lui mi ha aperto e sono schizzata in auto. Dopo i soliti convenovoli, sei bella, ecc , mi sono sollevata l'abitino, e scostate le mutandine, gli ho mostrato il mio cazzo durissimo, poi ho sfilato gli slip, gettati sul cruscotto, e mi sono messa a pecorina, col culetto verso di lui, mi ha palpata, toccata, e mentre parlavo, ho cominciato ad ansimare, io parto subito se mi toccano, mi eccito da morire, e ad un tratto, mi ha chiesto se mi andava di scopare, scherzi dico, sono nata per ...
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