1. Mia moglie esibizionista iii


    Data: 07/10/2018, Categorie: Tradimenti Autore: desiderio46

    ... tanto le corna sono relative e se loro vogliono te le fanno senza che tu te ne accorga, il che sarebbe peggio.
    
    Meglio la sincerità e la complicità".
    
    Gli risposi,
    
    "quindi se tua moglie è disponibile ora", mi avvicinai a lei e la strinsi fra me e la cucina, "tu non reagiresti", "no di sicuro", disse Paolo, "poi non mi preoccupo della tua cretineria, vedo che scherzi", sussurrai piano nell'orecchio a Patrizia stringendola a me, "Patty fallo morire un po', lasciati andare e tieni il mio gioco", dissi a Paolo, "allora lasciami scherzare un po'".
    
    Presi Patrizia, la sollevai e la feci sedere sul bordo della cucina e divaricandole le gambe appoggiai la mia patta con il pene già ben duro contro la sua pancia e la strinsi a me cominciandola a baciare sul collo.
    
    Lei disse ansimante:
    
    "dai,...non fare lo stupido".
    
    Così come al momento lo diceva così il suo corpo smentiva quello che aveva detto.
    
    Infatti lei si strusciava a me e sotto gli occhi di Paolo traendone un godimento nuovo. Paolo, come inebetito, disse: "dai vediamo se te la fai fuori. Io però vado a trovare tua moglie di là".
    
    Alzandosi dalla sedia si avvicinò a noi, toccò con una mano sua moglie sulla schiena e cominciò a baciarla sulla guancia appoggiando la sua patta alla sua gamba e le disse sussurrando:
    
    "visto che non sono geloso. ....mi pare che ti piaccia un po' troppo avere vicino questo qua", e mi diede una piccola spinta.
    
    Dissi: "Mmmh....le piace eccome".
    
    Avevo la mano sinistra sotto ...
    ... la sua camicetta e le stavo sfiorando il fianco del suo seno e spingevo il mio cazzo contro di lei la quale rispondeva volentieri.
    
    Era una sensazione strana perché io la baciavo sul collo a sinistra, Paolo sull'orecchio a destra e poi sentivo il contatto di Paolo, il quale si strusciava all'esterno della gamba di sua moglie.
    
    Patrizia era ormai in estasi, abbandonata fra di noi.
    
    Durò poco perché sentimmo Sveva che stava tornando e Paolo staccandosi gli disse:
    
    "guarda Sveva che questi due stanno facendo i porci".
    
    Quando poi ci trasferimmo in salotto per vedere il film ci sedemmo sui due divani disposti ad elle e fu Paolo a venire da noi dicendo:
    
    "adesso la tocco io la tua mogliettina. Fai vedere qui.....hai le autoreggenti??", disse stupito sollevandole la gonna.
    
    "Propongo, per stasera, di stare seduti vicino scambiati" disse Paolo tirandosi addosso Sveva.
    
    "Per me...", dissi io, “purchè” non si faccia troppo i porci".
    
    Patrizia era una bella ragazza, ma Sveva era davvero stupenda e, seppur qualche volta avevamo scherzato nella nostra intimità sul fatto di fare cose strane con i nostri amici, non avevamo mai considerata l'ipotesi di mettere in pratica pratiche erotiche dal vivo.
    
    Ne Sveva, ne Patrizia protestarono, si lasciarono trascinare da noi.
    
    Dopo tutto l'atmosfera era davvero carica:
    
    Ci sdraiammo io alle spalle di Patrizia e Paolo a quelle di Sveva.
    
    Il film era già iniziato la luce spenta.
    
    Cominciai a toccare Patrizia, prima sulla ...