1. Boschetto 2


    Data: 07/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: calegno

    Ecco, ne parlo alla moglie e la convinco ad incontare lo sconosciuto del boschetto, raccontadogli che è un amico fidato. Lo chiamo al telefono e ci accordiamo per la sera a casa sua per una serata di conoscenza con la mia donna. Ero tutto eccitato, mancavano poche ore a rivedere quell'arnese che mi aveva fatto godere , e la grandezza che aveva. Arriviamo davanti casa , dopo che la mia mogliettina tirara a puntino, con tacchi a spillo da 12, calze nere a rete, una gonna ben sopra il ginocchio , una camicetta a mettere ben in vista il suo seno. Lo chiamo al telefono e mi dice di salire al 2* piano, che lui sarà li davanti alla porta ad aspettarci. Facciamo le scale senza dire una parola , arriviamo sul piano indicato , lo vediamo li sulla porta che ci aspetta, ci fa entrare e con molto garbo e galenteria prende la mano di mia moglie e la bacia presentandosi. Poi come da accordi presi mi saluta come un vecchio amico, abbracciandomi. Ci fa accomodare in soggiorno e ci offre da bere. Nel frattempo io mi avvicino a mia moglie e gli chiedo cosa ne pensa. " Un bell'uomo , gentile e educato" risponde lei.
    
    Dopo aver parlato e esserci rilassati con argomenti vari, lui si alza e si siede vicino a lei, e gli chiede " Sa come ci siamo conosciuti io e tuo marito?"
    
    "No" risponde lei.
    
    Mettendogli una mano sulla gamba inizia a raccontargli una storia inventata, per motivi di lavoro. Poi passa la racconto vero, che eravamo in macchina da un pò e ci siamo fermati per fare dei bisogni, ...
    ... e mentre li facevamo eravamo vicini e abbiamo iniziato a toccarci.
    
    Negli occhi di lei ho visto l'eccitazione che iniziava a salire. Con la mano intanto l'accarezzava ed io osservavo con attenzione le sue reazioni. Ho visto che lei allargava le gambe come invitandolo a salire con la mano. Mi sedetti al fianco di lei e senza indugio gli misi una mano tra le cosce, era tutta bagnata, lavvicinai a me e la baciai e lei ricambiò con un'eccitazione mai sentita prima. Lui si alzò e disse " Perchè stare qui scomodi quando su ho un letto accogliente?"
    
    Ci alzammo e andammo in camera, ci buttammo sul letto e iniziamo a spogliarla, lui pensò la parte di sotto, ed io quella superiore. Una volta nuda lui iniziò a succhiargli le dita dei piedi, io mi alzai e mi misi nudo, e iniziai a spogliare lui, lo lasciai solo con gli slip, volevo che lo facesse la mia donna.
    
    Mi misi sul fianco e guardavo lo strusciamento che avevano iniziato a fare loro, gli faceva sentire il suo pene duro, lungo e grosso ancora soperto dal suo slip, sulla figa che oramia era gocciolante.
    
    Ad un punto, lei allungò la mano e dopo averglielo palpato, gli sfilò gli slip e se lo portò alla bocca, come lo vide sgranò gli occhi, aprì la bocca riuscì solo a far entrare la cappella. Iniziò a leccarlo e a strofinarselo su tutto il viso. Poi senza inibizione gli disse che lo voleva dentro di se, allargò le gambe e con le due mani lo avvicinò alla vagina, accompagnandolo dentro di se, lo vidi scomparire tutto dentro di ...
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