Giancarlo il cameriere del ristorante. - Racconti Erotici

Giancarlo il cameriere del ristorante.

Mi recavo spesso il sabato sera in un ristorante al centro di Roma con degli amici, dove conobbi il proprietario di nome Giancarlo.Lui era un bel uomo, sulla cinquantina, molto arrapante.Dopo un paio di mesi che tutti i sabato sera andavo nella sua pizzeria con gli amici, al momento di pagare il conto mi prese da parte e, mi chiese il numero di telefono, confidandomi di essere attratto sessualmente da me.La mattina seguente verso l'ora di pranzo iniziò a scrivermi su Whatsapp, chiedendomi un pomeriggio in cui sarei stato libero per vederci a casa sua.Mi presentai a casa sua quel pomeriggio verso le 14.Mi aprì la porta a torso nudo mentre il suo labrador mi si avvicinava per farmi le feste.Dopo qualche minuto di conversazione in camera da pranzo seduti sul suo divano, ci dirigemmo verso la sua camera da letto.in camera mi spogliai e quella fu la prima volta che mentre mi spogliavo mi sentivo troia, e questa sensazione mi arrapava moltissimo.Mi sdraiai nudo sul suo letto, nel frattempo lui che era andato a fare pipì mi raggiunse e si spogliò.Rimase in piedi, ai piedi del letto e incominciò a baciarmi con la lingua mentre tentava di penetrarmi con un dito.Dopo un bel lungo preliminare presi il suo cazzo che si stava indurendo in bocca e, quando diventò bello duro, mi costrinse a mettermi a pecorina.Mi leccò bene bene il buchetto per una diecina di minuti, e po iniziò una bellissima e dolorosissima penetrazione.Aveva un cazzo sui 26 centimetri che mi faceva male e che mi stava facendo sanguinare.Lui concluse con una sborrata immensa nel mio buchetto e io venendo sul suo cuscino senza toccarmi.Dal sabato successivo disse a me e ai miei amici di non recarci più al suo ristorante senza dare motivazioni e da quella sera non lo vidi più.