1. Io e giuliana


    Data: 19/08/2017, Categorie: Incesti Autore: Amarcord 71, Fonte: EroticiRacconti

    ... voresti da me? - io le risposi - voglio fare l'amore con te voglio essere il tuo uomo - lei sorrise nervosamente - lo sai che è pericoloso e poi dovresti fare certe cose con le amiche non con mamma - l'abbracciai - voglio te mamma, ti prego, non smettiamo - ricominciai a baciarla, lei si lasciò fare, le mie mani la toccarono dapertutto, ancora sulla sua fica, mamma ripartì e mi lasciò togliergli le mutandine, eravammo entrambi nudi, io con la mano nella sua fica lei con la sua sul mio uccello, eravammo già belli eccitati, mamma mi sussurò - aspetta, ti faccio io un lavoretto che ti piacerà di sicuro - si chinò su di me mentre mi segava paino paino e poi prese a ciucciarmi il cazzo fino a farlo sparire in bocca, non mi avevano mai spompinato perciò provate a pensare quanto durai, le venni in bocca grugnendo come un maiale, come nelle riviste porno, mamma invece di incazzarsi, anssimò e ingoiò tutto, sorrise e mi disse - Beata gioventù, quanta ne avevi - io le chiesi felice - ma ti piace? - lei annuì, poi si distese a pancia in su, passera libera e mi disse - adesso però mi fai godere ancora ma come dico io, ok? -io accettai mi portai sopra di lei e la baciai, mamma mi accarezzava la schiena mentre ci baciavammo con passione, poi le succhiai le tette mentre la mia mano era già in mezzo le sue gambe spalancate, mamma mi prese il viso e mi disse con voce sottile - voglio che me la lecchi, ti va? - anche quello per me era tutto nuovo, annuii e mi portai in mezzo le sue gambe ...
    ... con il viso, aveva tantissimo pelo castano e vidi due labbroni aperti e la carne rossa dentro con del liquido trasparente, sentivo il suo calore e quell'odore acre che avevo annusato nei suoi slip tempo adietro, la baciai, una due tre volte, il suo odore pungeva, ma più mi sporcavo la faccia e più iniziava a piacermi, lentamente appoggiai la bocca e iniziaii a leccarla, sentivo il suo liquido sulla lingua, stavo leccando la fica da dove ero nato, il pensiero mi eccitò ancora di più, presi a leccarla con foga e mamma mi teneva la testa con le mani, le sue gambe oscenamente spallancate e lei che gemeva, le infilai due dita dentro e provai a stantufarla, mamma iniziò a muoversi gememre, gridare e alla fine iniziò a spruzzarmi in faccia la pipì io volli togliermi ma lei mi premette con forza e la sentii gridare come una matta, io mi ritrovai la faccia bagnata di pipì, capii negli anni che quello era lo squirting, non lo sapeva nemmeno lei, appena si calmò mi guardò e si mise a ridere chiedendomi scusa - Scusa amore, ma io quando godo spruzzo cosi, a tuo padre piace, vedrai che piacerà anche a te - io credo che avrebbe potutto pisciarmi in bocca ormai, essere arrivato a fare sesso con lei per me era il massimo e non volevo smettere, lei volle abbracciarmi, mi corricai sopra di lei e ci baciamo ancora stringendoci, mamma mi disse - adesso che abbiamo combinato la cazzata sai che devi stare zitto non dire niente a nessuno se no nasce un casino - io sorrisi - mamma ti prometto che lo ...
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