La punizione di Federica
Data: 15/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: De Sade
Federica!!!!!!!!!!!!! Sentii l� urlo di mia madre fuori in giardino che mi chiamava. �Chi ha rotto il vaso dei gerani� io con fare colpevole risposi : �il gatto!� Lei: non è possibile che il micio possa averlo rotto, è troppo piccolo per poterci riuscire! Di la verità che è meglio� Non avevo scelta dovetti confessare che ero stata io che �sbadatamente� l� avevo urtato e cadendo si era rotto. Sbadatamente o volutamente� Dovete sapere che sono sempre stata attratta dal mondo del sadomaso, sculacciate, punizioni e quant� altro, mia madre è sempre stata molto dura e severa con me. Io 23 enne rossa formosa, 4� di seno, alta 1,60. Lei , Donna cattolica, di sani principi, casa-chiesa e non mi ha mai perdonato nessuna mia mancanza. Cosi io son cresciuta a suon di punizioni sia fisiche che etiche (non esci stasera, niente telefono� � ). Ma il fatto di esser punita per un mio sbaglio mi faceva accettare le punizioni che man mano mi infliggeva e a volte la cosa mi provocava anche piacere.Questa volta l� aveva fatta grossa. Una punizione mi attendeva. Vai in camera tua e aspettami. Quello era l� ordine iniziale con cui di solito mi puniva poi. Ogni volta variava, non era sempre la stessa punizione. A volte era una sculacciata, altre volte un clistere, alcune volte, le più rare mi faceva fare delle depravazioni, come indossare delle mutandine molto piccole e farmi la pipi addosso, cosi da far bruciare la mia patatina, stare seduta con il sedere scoperto sopra un fascio d� ortiche ecc ...
... ecc� Cosi andai in camera mia e attesi il suo arrivo. Nel frattempo sentivo che armeggiava in bagno, che c� erano rumori, l� acqua scendeva� Entrò:-Mettiti a pancia sotto e abbassati le mutande. Ti aspetta un clistere di 2 litri signorina. Poche storie, su girati.Feci quello che mi era stato ordinato, mia madre per agevolare l� ingresso della canula aveva cosparso il mio buchetto di vaselina.. La cosa era piacevole. Mia madre se ne accorse e disse:.Non sarà più piacevole quando sentirai cosi ti farò!-Chissà cosa sarà mai le risposi e lei subito inseri� con fare deciso il becco nel mio culetto vergine e apri il flusso� � Fu una botta tremenda, non era il classico clistere di acqua tiepida o calda, ma una scossa di acqua gelata mi percosse tutto il corpo!! L� intestino si contorceva tutto quanto per l� inaspettata venuta. Non riuscivo più a muovermi, non sentivo più il buchetto. Il freddo doveva averlo anestetizzato. Urlavo, mi dimenavo come una pazza, ma mia mamma era irremovibile. Mi sarei presa i 2 litri interi e se non stavo zitta e calma avrebbe aumentato la dose. Cosi me ne stetti buona sperando che almeno mi venisse un po� di eccitazione e di piacere li dove più mi piace. Ma era difficile perché l� acqua fredda mi provocava crampi dolorosissimi all� intestino. Nonostante ciò un leggero formicolio iniziò a pervadermi, e inconsciamente allargai le natiche cercando di rendere più agevole sia la penetrazione del flusso che il piacere che qualche gocciolina cadeva dalla canula e ...