Acquisti galeotti
Data: 26/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: milissa67, Fonte: Annunci69
... mutandine, ma pensavo indossasse un perizoma. Niente di più sbagliato!!
Dopo aver iniziato ad accarezzare con le dita il mio cazzo -che era dritto e duro come una sbarra di ferro- le alzai piano piano l'abitino e scoprii che indossava un paio di collant aperti sull'inguine, senza le mutandine.
La girai bruscamente verso di me e, dopo averle completamente alzato l'abito fino a scoprirle completamente tutto l'inguine e la pancia, appoggiai la mia lingua sulla sua meravigliosa fichetta che era completamente depilata e fradicia, titillandole il clitoride avidamente.
Sentii un fremito che la fece irrigidire di piacere e, contestualmente, afferrò il mio cazzo iniziando a menarmelo con foga.
Lei avvertì che in quella maniera sarei durato ben poco e così, si sedette sulla mie gambe strusciando le sue gambe sulle mie e la sua fica sulla mia verga.
La sua lingua si era già infilata nella mia bocca e le mie mani erano sui suoi seni, medi e belli sodi.
Dopo poco si infilò il mio cazzo nella fica e cominciò a dimenarsi fino a raggiungere il primo orgasmo.
Si alzò e mi disse: aspetta un attimo, torno subito.
Pochi istanti dopo, tornò da me con un ragazzo che, subito, mi accorsi non essere il suo fidanzato....
Prima che io chiedessi chi fosse, Valentina mi disse che era un suo amico -bisex- con il quale esce di tanto in tanto, per divertirsi.
Nemmeno il tempo di realizzare, che questo era già nudo ed inginocchiato davanti a me con il mio cazzo in bocca. ...
... Andammo tutti sul tappeto del salotto e così, mentre mi scopavo Valentina che era stesa supina con le gambe spalancate, Claudio mi inculava con il meraviglioso cazzo di cui i suoi genitori lo avevano dotato.
Valentina godeva a più non posso e la scopai in tutte le posizioni possibili, mentre anch'io venivo continuamente montato da quello stallone galattico finchè mi sentii inondato da un fiotto di calda e meravigliosa sborra che mi colava anche sulle calze.
La sborrata nel culo mi fece culminare nell'eccitazione e così, anch'io, sborrai violentemente su tutto il corpo di Valentina che -oramai- era giunta al quarto o quinto orgasmo e venne, praticamente, assieme a me.
Claudio si mise a leccare la mia sborra sulla pancia di Valentina, mentre io le leccai la fica che era completamente inondata dei suoi e dei miei liquidi, mentre lei mi ricambiò il favore, ripulendomi l'uccello con un pompino da favola.
Dieci minuti di pausa, una doccia e Claudio se ne andò, ringraziando.
Io e Valentina, invece, abbiamo continuato il discorso intrapreso poco prima, scopando ripetutamente altre tre volte.
Dopo aver nuovamente fatto una doccia, abbiamo cenato e ci siamo stesi sul divano, accarezzandoci ancora fino a circa un'ora fa, quando è tornata sua mamma.
Un saluto veloce, uno sguardo ammiccante e.... alla prossima giornata da soli....
Proprio prima di scrivere questo racconto, ho trovato le sue calze nella tasca del mio accappatoio. Le ho indossate ed ora, nel suo ricordo, ...