Cazzo, che serata....
Data: 26/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: SexCulture, Fonte: Annunci69
Finalmente ce l'ho fatta.
Stasera me la porto a letto, e chi s'è visto s'è visto.
Sono tre mesi che al lavoro le faccio una corte pazzesca, mi sembra di essere caduto pari pari in uno di questi romanzetti che legge la mia mamma, com'è che si chiamano?
Ah si, gli "Harmony", terribili, tutti pieni di baci al chiaro di luna!
Invece ho voglia di figa, mica di abbracci e coccole!
Da tre mesi a Mirella faccio una punta da paura, le porto il caffè dalla macchinetta, le compro i cioccolatini al baretto, addirittura l'ho portata a casa qualche volta uscendo dall’ufficio, e dire che abita dall’altra parte della città!!!!
La sto aspettando, ho tirato fuori tutte le mie armi migliori stasera...
Ho sondato il terreno per giorni e giorni...cosa le piace da mangiare, se le va il pesce, quale vino preferisce.
E' tutto pronto.
Il salotto è in ordine perfetto, adoro le colf, la mia è una favola.
Qualche candela profumata accesa, le luci basse..si , sembra di essere in quella canzone di Battisti…
Me la sento, questa sera ce la faccio, sarà come sparare sulla Croce Rossa, è mia!!!!
Una controllata allo specchio, ma si posso andare.
Maglione lupetto grigio scuro, pantaloni neri, la barba leggermente lunga…ha detto 1000 volte che sto bene con la barba.
I capelli cominciano a mostrare qualche filo grigio...ma tutte le
ragazze in ufficio stravedono per Richard Gere, lo so, lui è molto più come dire…Hollywood, ma anch’io faccio la mia porca ...
... figura!
Un giretto in cucina, nel forno il branzino con i pomodorini e i capperi si sta scaldando, adora il pesce mi ha detto l'altra settimana a mensa.
Il vino, bianco, fermo, è in frigorifero.
Gli stuzzichini per l'aperitivo, il Monte Bianco aspetta solo la panna montata.
Dio che serata!
Ah si, la camera da letto...
Le lenzuola sono fresche di bucato, nell'aria un leggero profumo, niente di troppo eccessivo.
E cavolo, se non me la dà stasera non so quando potrebbe farlo!
L'aspetto per le otto, tra poco dovrebbe arrivare...Mirella è una che spacca il minuto.
Le otto...le otto e dieci...le otto e venti...che cazzo, mica le sarà successo qualcosa?
Il campanello, eccola...
"Ciao...entra!" dico aprendole la porta.
"Ciao Davide." e si accomoda.
Non una parola per il ritardo, niente, neanche una scusa.
"Sei in ritardo, credevo ti fosse successo qualcosa." le faccio notare.
"Ah si un po' di ritardo, cosa vuoi che sia...Mi offri qualcosa da
bere?"mi chiede accomodandosi sul divano.
Resto incantato per un istante, osservando le sue splendide cosce che vengono scoperte dalla gonna nera mentre si siede.
mentre si siede. "Dio che meraviglia..." mormoro dirigendomi verso la cucina, negli occhi le sue splendide gambe inguainate nelle calze nere e negli stivali con il tacco alto.
Che voglia che ho di saltare tutti i convenevoli, la cena, il branzino!
Vorrei prenderla lì, sul mio divano, nuda, con solo le calze e quegli stivali così ...