1. It's only Rock n' Roll, but i like it


    Data: 18/10/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Vermouth

    ... ho chiesto una camera doppia, non una matrimoniale, se vuoi dormo a terra!" Non rispose "Prima le donne" le feci segno di passare indicando la porta del bagno, resto' dentro per diversi minuti e quando senti' l'acqua della doccia scorrere mi immaginai subito le goccie calde cadergli sull seno abbondante e la sua vulva che si inumidiva pronta per accogliere un uomo, nella mia mente la vedevo massaggiarsi le cosce fino alle natiche per poi scendere alle caviglie, fantasticavo di possederla quando con i capelli umidi usci' dal bagno indossando un lungo asciugamano bianco. Bellissima. Come sempre. "Che freddo! Che freddo!" Esclamo' infilandosi cosi' sotto il piumone "Senti pero' come profumo adesso?!" Mi invito ad annusare il suo braccio senza malizia apparente allungandomelo fuori dalle lenzuola trattenendosi le coperte fino al collo. Glielo avrei staccato a morsi da quanto ero su di giri al pensiero di lei nuda a un metro da me. Mi fiondai in bagno e mi sembrava di essere John Travolta in "Pulp fiction", il pensiero di Dario mi tormentava, ma non potevo farmi scappare una topa del genere, avevamo passato tutto il giorno insieme a ridere e scherzare e durante il concerto praticamente avevamo fatto i preliminari, sotto la doccia mi massaggiai il cazzo per ingrossarmelo ed ingolosirla, mi avvolsi un asciugamano in vita assicurandomi che si vedesse la protuberanza del mio fallo e apri' la porta. Alessia dormiva profondamente con un braccio fuori dal piumone e la schiena mezza ...
    ... scoperta, avrei voluto svegliarla, ma cosi' facendo se avesse avuto una mezza idea di aprirmi le gambe l'avrei persa di sicuro, feci cadere la salvietta che indossavo rimanendo completamente nudo e mi sfioro' l'idea di sdraiarmi al suo fianco facendoglielo sentire turgido sulle cosce, ma mi sembrava anche questa una puttanata. Rassegnato sollevai dalla mia parte le coperte per sdraiarmi e vidi il corpo mozzafiato della ragazza del mio amico, alzai un po' di piu' il lenzuolo e intravidi il tatuaggio a forma di bacio che aveva al linguine, vicino alla sua vagina, cazzo se gliela avrei sfondata a sangue, ero nello stesso letto con una formula 1 del sesso e non ci stavo combinando niente. Mi presi il cazzo tra il pugno e mi massacrai per 15 minuti buoni, spiando ogni tanto sotto le coperte la dea del rock, poi crollai distrutto con la mano e il pene inzuppati di sperma. Quando ripresi conoscenza l'indomani, mi sentivo completamente rotto dalla giornata precedente, sotto le lenzuola, sdraiato a pancia in su' mi accorsi che il mio pene pulsava, probabilmente per la scopata mancata o l"eccitazzione del concerto, ma sentivo che si muoveva veramente in modo strano. Mi accorsi, voltandomi, che Alessia non era al mio fianco, spostai le coperte per dare un occhio ai miei genitali che sembravano avere vita propria e finalmente la vidi, mi liquido' con una breve intensa occhiata poi continuo' a fare quello che stava facendo da Dio, ora consapevole, il mio uccello da barzotto che era, si ...