Nulla accade per caso. 2.a parte di 4
Data: 20/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Legolax
... offrire qualcosa da bere?” Maurizio: “No la ringrazio. Come le ho detto non voglio rubarle, rubarvi, altro tempo per cui vengo subito al motivo della mia, inaspettata, visita.” Le porse un pacchetto e le disse: “Questo è un pensiero per lei, gradirei molto se le indossasse domani mattina prima di partire.” Chiara, alquanto imbarazzata, iniziò a scartare il pacchetto. Sabrina era curiosissima di vedere cosa fosse. Quando finì di scartarlo Chiara divenne ancora più imbarazzata arrossendo. Sabrina: “Cos’è?” Chiara girò l’involucro di plastica facendolo vedere all’amica che sorrise. Maurizio: “Trattasi di tre palline vaginali o anche dette “palline delle geishe.” Sabrina iniziò a ridere. Maurizio: “Perché sta ridendo?” Sabrina: “Rido perché nel giro di una mezz’ora ha ricevuto uno strapon e delle palline delle geishe, cos’altro le manca ora?” Maurizio: “Bhe devo dire che è una ragazza fortunata…” Chiara: “Simpatici tutte e due….” Maurizio: “Ora tolgo il disturbo. Arrivederci Sabrina e ……. Buon weekend…” Sabrina: “Arrivederci Maurizio e buon weekend anche a lei ……..” Chiara lo accompagnò alla porta, e poi torno indietro. Sabrina: “Hai capito Maurizio………e chi se l’aspettava!” Chiara: “Io no!” Sabrina: “Cosa farai domani mattina, le indosserai?” Chiara: “Non lo so….ci devo pensare..” Sabrina si avvicinò all’amica e la baciò sulla bocca con foga e passione. “Non serve la moneta per stabilire chi scoperà chi……vero?” Chiara, mentre veniva toccata dall’amica, disse in maniera flebile: ...
... “No….no, non serve la moneta…..” Sabrina spogliò l’amica e la spinse sul divano accarezzandola e leccandole tutto il corpo, la pelle era liscia e profumata, le mani scorrevano lente su ogni cm di pelle, Chiara ansimava in maniera sempre più forte. Sabrina spostò la sua attenzione sul seno dell’amica che aveva i capezzoli duri e turgidi, li prese tra le dita e iniziò a tirarli e stringerli. Sabrina: “Ti piace vero?” Chiara: “…..si……si…..si……mi piace, continua……..” Sabrina non se lo fece ripetere due volte e continuò a tirare i capezzoli, poi spostò una mano sulla fica iniziando a massaggiarla. Era già bagnatissima, infilò con molta facilità due dita all’interno e iniziò a masturbarla. Le piaceva guardare il viso della sua amica che cambiava forma dal piacere, il corpo che si muoveva seguendo il ritmo delle sue dita nella vagina. Dopo qualche minuto le disse: “Continua tu…….” Chiara si infilò due dita nella vagina continuando a masturbarsi mentre Sabrina si spogliava e indossava lo strapon. Sabrina: “Sei una troia, lo sai vero?” Chiara rispondendo tra un gemito e l’altro disse: “…si.si, lo so….di essere….una …troia..” Sabrina: “E lo sai come vengono scopate le troie come te?” Chiara: “…….no…no..n lo …..so………come…?” Sabrina si avvicinò a lei, le tolse le dita dalla fica, la fece girare mettendola “alla pecorina” e poi, prima lentamente, poi più forte iniziò a penetrarla. Lo strapon, per gli umori della fica di Chiara, entrava e usciva con estrema facilità, Sabrina presa dalla ...