Questa é la mia proposta. ( Cap. 1)
Data: 27/09/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: teotet
... doveva aver sentito come una scossa�..nei coglioni. All�improvviso si voltò e Bruno vide il suo sguardo! Aveva ragione Marzia, era qualcosa di affascinante e di conturbante nello stesso momento, due occhi verdi emanavano una luce indefinita ed il suo sorriso smagliante la rendeva veramente unica; iniziò nuovamente a dimenarsi da sola e la sensazione che dava era di offerta, di libertà, di sensualità esasperante; eppure aveva qualcosa di nascosto che la malizia di Marzia aveva notato, ma non aveva capito. Cercò, con malcelato interesse, di capire che cosa la rendeva così attraente e le sorrise leggermente mentre incrociava il suo sguardo; mentre stava per alzarsi per presentarsi, una mano gli si poggiò sul braccio e si sentì dire: � E� notevole non è vero?� Si girò ed incrociò lo sguardo di Franco Sorini, amico da una vita e complice di tante avventure. �Ciao Franco, come stai?? Che piacere rivederti�� Si salutarono calorosamente e poi Franco riprese il discorso di prima: � E� una donna molto affascinante, ha qualcosa di magnetico nello sguardo, ma ha un corpo che ti ammalia alla vista, poco fa sono stato dentro alle stanze e l�ho trovata avvinghiata al suo uomo che la mostrava nuda a tutti gli altri, ebbene le altre coppie che stavano scopando lì vicino si sono fermate ad ammirare questa donna che come le altre metteva in mostra il suo corpo,ma lo faceva con una sensualità ed una libertà che lasciava tutti di stucco; ha un fisico perfetto e la curva delle chiappe si staglia ...
... in maniera poderosa su una paio di gambe veramente eccezionale�� �E chi è questo miracolo della natura?� chiese ridendo Bruno. �Il concierge dell�Hotel de Paris mi ha detto che è una comitiva di Milano che viene quasi ogni mese in Costa Azzurra, e tutte le donne sono particolarmente libere sia in questo locale,ma anche nelle loro stanze dell�Albergo, scambiandosi i mariti o i loro uomini con estrema facilità, ma quello che lo ha colpito è questa donna, si chiama Mara, che si concede con tanta lussuria e libertà, ma sembra che lo faccia veramente per il suo piacere� Si sedettero al tavolo di Bruno e continuarono a parlare di tante altre cose, ma lo sguardo del conte ormai era perso tra le gambe sempre più scoperte della bella italiana e più di una volta incrociò il suo sguardo e gli sembrò che sorridesse al suo. La serata volse al termine e Bruno si avviò verso casa che ormai albeggiava. Aveva negli occhi lo sguardo di quella splendida femmina, ma soprattutto nel cervello un qualcosa che le frullava e che stava mettendo a fuoco; forse aveva capito a che cosa era dovuto quel magnetismo del suo sguardo e che cosa voleva comunicare agli altri quando la guardavano, forse�..forse. La mattina del giorno seguente, verso le 12, un cameriere bussò alla stanza n� 612 dell�Hotel de Paris, aveva con se una fascio di rose gigantesco ed una bottiglia di Dom Perignon corredata con dei mignon della famosa petit patisserie dell�Albergo. Dopo qualche minuto la porta della stanza si aprì e Mara, ...