1. Intrighi di famiglia cap 2: maddalena


    Data: 27/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Scarlet_Neddle, Fonte: Annunci69

    ... più taciturna esclusi classici apprezzamenti sulla bontà della torta e della festa in generale mentre il piccolo Andrea stravolto dalla festa era caduto nel sonno profondo dei bambini; cosicchè mi proposi io di portarlo in braccio fin in casa una volta giunti nelle vie del centro di Milano dove mio fratello aveva preso una sfacciata dimora.
    
    Arrivati a casa fui invitato da Maddalena a versarmi da bere mentre lei metteva a letto il piccolo; così entrato nell'ampio salone mi versai dell'ottimo cognaq che mio fratello non si faceva e mancare e poco dopo fui raggiunto da mia cognata che nervosamente si verso anche lei del cognaq e avvicinandosi a me brindo con sue testuali parole "A quel traditore di tuo fratello Antonio". Bevve tutto il contenuto del bicchiere in un solo sorso e nervosamente scoppio in lacrime urlando di rabbia per le scappatelle che mio fratello si ostinava a portare avanti e di come tutto mortificava i suoi sacrifici e la sua bellezza che ai miei occhi traspariva più selvaggia che mai; e così senza pensarci cercai di rassicurarla abbracciandola e ancor meno senza pensarci mi trovai avviluppato dalle sue labbra con la mia lingua ...
    ... contorta nella sua.
    
    Era una belva ferita e una furiosa messalina Maddalena, del suo casto aplomb non vi era più nulla, mi leccava il collo e il petto con la brama di una tigre a cui piace affondare i suoi denti sul mio corpo e mi donava il suo seno prosperoso su cui mi fiondai con pari ingordigia, finché lei denudandomi di pantaloni e mutande, strinse il mio cazzo incestuoso come una cravatta francese col suo seno abbondante mentre con la bocca soffocava il mio prepuzio. Maddalena oramai era una santa indiavolata e ciò mi sorprendeva, invece poco sorprende che poco dopo mi ritrovai a premere tutto il mio pene nella sua accogliente gola assecondante, scopando la bocca di mia cognata con foga barbara mentre lei non volle liberarsi dalla mia presa quando la avverti che la stavo per inondare col mio sperma, anzi bevve tutta la copiosa venuta con devozione e con cura leccò anche ciò che mi era colato lungo la verga ringraziandomi con quei suoi sacrali occhi azzurri.
    
    Mi aveva svuotato del tutto lo spirito santo entrai quasi in trance e non ricordo come venni fuori dalla situazione , ma so che quanto successo rimase un tarlo nei ricordi morbosi.
    
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