Le ha volute Lui capitolo 5°
Data: 24/10/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Angela23
... sospeso riattacca. Prendiamo il caffè, poi con la scusa di controllare qualcosa a uno dei bagni di sopra, mentre io mi cambio, sale con me dicendo a Luca di aspettare in veranda, saliamo in camera, si slaccia i pantaloni tira giù tutto insieme fino alle caviglie, si sdraia sul letto, io vado tra le sue gambe, il cazzo non era completamente duro, glie lo prendo in bocca e lo lecco e succhio fino a che non è pronto, gli monto sopra cavalcioni sono già bagnata, lo appoggio tra le grandi labbra e mi calo sul suo cazzo e iniziamo a scopare è fantastico vengo 2 volte dicendogli mugolando piano che godevo, quando sento che anche lui sta sborrandomi dentro, mi siedo e lo cavalco avanti e indietro tenendogli il cazzo tutto dentro fino in fondo e godo ancora insieme a lui, mi allungo sul suo petto e rimaniamo così fino a che il cazzo esce da solo portando con se i miei umori e la sua sborra, glie lo ripulisco con la bocca poi mi alzo vado in bagno e mi lavo, mi faccio il bidet, metto la crema anche se oramai è a posto, mi lavo i denti e mi vesto, mentre lui è già sceso di sotto, infilo il perizoma bianco, mi metto un vestito intero celeste lungo fino alle caviglie e con spacchi molto alti ben oltre la metà coscia e infradito blu e scendo. Partiamo per Roma alle 9.30,mentre siamo in macchina chiamo Roberto, gli chiedo scusa ma la sera prima non avevo sentito il telefono, gli dico che sono andata a letto presto non erano nemmeno le 22.00 perché ero stanchissima, mi dice che va bene ...
... capisce perché mi sto dando da fare con i lavori, mi chiede se avevo accompagnato Riccardo o se avevo avuto problemi, rispondo che era tutto ok e mi dice che mi ama, mi manda 1 bacio io contraccambio e riattacchiamo. Andiamo al mio garage, caricano il televisore grande per il salone e quello più piccolo per la mia camera e torniamo a casa fuori. Arriviamo alle 11.00, portano nel salone i televisori, ci beviamo un bicchiere di birra tutti e 3, poi Maurizio dice a me, ma rivolto anche a Luca, che deve andare a fare un lavoretto a un’ altra villa lì nel Centro Residenziale e di rimanere con me e di aiutarmi per quello che mi può servire, passerà a prenderlo verso l’una e se ne va. Rimasti soli Luca mi guarda, non dice niente ma vedo che ha il cazzo duro nei pantaloni, scherzando gli dico che gli sta per scoppiare, diventa rosso, lo prendo per mano e lo porto in camera gli dico di spogliarsi, mentre mi tolgo il vestito e il peri, mi siedo sul bordo del letto, lo faccio avvicinare e gli prendo il cazzo in bocca, ora riesco a farmelo passare attraverso i denti senza farglieli sentire sulla punta è evidente che oramai le mie mascelle si sono abituate ad aprirsi di più, per cui riesco a farmelo arrivare fino in gola, ma ben lontano da ingoiarlo tutto, pochi affondi avanti e indietro e sento che mi inonda a fondo, direttamente in gola. Faccio uscire quasi tutta l’ asta e tengo solo la punta in bocca per assaporare bene la sua sborra salaticcia, quando ha finito non mi fermo continuo ancora ...