Sapore di mare, Sapore di Padre
Data: 25/10/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: FixHard
... la cosa destò perplessità in lui e mi domandò: Gabriele tutto bene? Molto seccatamente risposi si si tutto bene e me ne andai in spiaggia. Mio padre chiese a mia madre se sapeva cosa mi fosse accaduto e lei a sua volte non seppe cosa rispondere! Il mio atteggiamento era sbagliato, così facendo non avrei concluso nulla e allora una volta tornato indietro chiesi a fatica scusa e cercai di riprendere il mio solito umore e la cosa morì li..... Fu davvero difficile far bel viso a cattiva sorte anche con Simone, sapere che lui si era spompinato il cazzo di mio padre e se ne era bevuto pure la sborra mi uccideva interiormente. Qualche notte più tardi si replicò la scena e mio padre alle 2 del mattino uscì nuovamente con la scusa che non riusciva a dormire e si diresse nello stesso posto della volta precedente dove c'era Simone ad attenderlo,ed anche in questa occasione ovviamente lo seguii. I due iniziarono nuovamente a baciarsi per poi spogliarsi completamente e stendersi su una stuoia che aveva portato il bel ragazzo. I loro corpi iniziarono a strusciarsi uno sopra l'altro facendo un cazzo a cazzo, anche se furioso devo ammettere che era eccitante vederli far sesso. Ma il culmine dell'incazzatura arrivò quando vidi Simone mettersi a 90 e farsi leccare il culo! Pensai subito: no non mi dire che adesso mio padre se lo scopa? e dopo parecchi minuti di intense leccate anali, il cazzone bello duro di mio padre si posizionò sul suo culo voglioso! delicati colpi di reni e i 22 cm di ...
... spessa nerchia scivolarono dentro al suo culo come risucchiati, pronti a regalargli immenso piacere. Sentivo i gemiti di Simone, lo stava davvero spaccando e facendo godere come una vera cagna in calore. Anche mio padre gemeva e diceva: hai un culo meraviglioso, impossibile non scoparlo, e poi sei davvero bono, mai scopato con un ragazzo come te! Cazzo! ma allora non era la prima volta che faceva sesso con un maschio pensai.... Il suo uccello entrava e usciva da quel culo come un vero infoiato, gli piaceva davvero molto e voleva soddisfarlo analmente al meglio, poi lo mise supino continuando a fotterlo in culo e baciando contemporaneamente , poco dopo mio padre si tirò su e gli alzò le gambe per piantarglielo tutto il possibile dentro fino ai coglioni. Simone diceva: si Cosimo così tutto dentro fammelo sentire quanto sei toro, rompimi il culo. Si Simone lo senti quanto è grosso e duro ? dimmi che stai godendo , dimmi che ti piace il mio cazzo! Cosimo mi piace, mi piace sto per sborrare con il culo, vengo vengo.... e senza toccarsi il suo cazzo incominciò a pulsare e schizzare sborra a non finire! Mio padre era orgoglioso di se stesso, era riuscito con il suo bel cazzone a fargli avere un orgasmo anale , che con ancora piantato dentro il cazzo di Cosimo diceva: erano anni che nessuno riusciva più a farmi sborrare con il culo.... sei un vero toro, un vero maschio da monta, ora però riempimi la faccia e la bocca di sborra. Eccoti la crema che desideri bel maschietto.... bevila tutta ...