1. Lo stagista francese -1


    Data: 25/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: grillino

    ... vicino a me, gli apro la zip e infilo la mano nei pantaloni, prendendogli il suo pisello e tirandolo fuori. È proprio enorme! Il ragazzo è magro ma ha un grosso arnese, lo masturbo subito senza pietà…lo scalpello tutto…già è gocciolante…Jean mi guarda allibito, forse non pensava a tante iniziativa. Lo accosto sul lavandino, gli carezzo le palle con l’altra mano, lui avvampa in viso, sta per venire…glielo stringo forte, è un cazzo durissimo…dopo qualche secondo, dalla cappella schizzano fuori fiotti enormi di sperma, sporcano il lavandino e anche lo specchio, è una fontana! Lo sego ancora un po’, ho la mano lorda di sborra…glielo lascio, mi lavo la mano, ci ricomponiamo e usciamo uno alla volta dal bagno. Ci vediamo in ufficio, dove riprendiamo a lavorare come se nulla fosse. Qualche giorno dopo rimaniamo sino a tardi a lavorare, aspettiamo che vadano via tutti, poi mi propongo di cenare al volo insieme e dargli uno strappo al suo residence. Avverto mia moglie che farò molto tardi. Il tragitto in auto e la cena sono piacevoli, è proprio un simpatico ragazzo…saliamo in camera sua nel residence, e senza preamboli mi tira giù i calzoni appena entrato nel salottino, si inginocchia e mi spompina da urlo! Non vengo, lo alzo e lo metto appoggiato al tavolo, stavolta mi inginocchio io, gli tiro fuori il grosso pisello “made in France” e inizio a segarlo e succhiarlo a dovere, lui geme come una femminuccia, il suo pisello mi riempie la bocca e la gola, la cappella pulsa a mille, urla ...
    ... in francese e poco dopo un fiume di sperma calda mi invade la gola, mi scosto e mi bagna tutta la faccia, mi sporca la giacca e la cravatta…è una fontanella il ragazzo! LO masturbo ancora un po’, poi mi alzo, lo giro sul tavolo e gli scopro il fantastico culetto alla francese, rotondo, sodo e glabro…mi sputo sulla mano e glielo bagno…lui mi guarda atterrito…appoggio la cappella sull’ano e inizio a spingerla dentro, forzando le sue resistenza, gli spacco il culo e entro dentro! Jean emette dei gridolini di dolore, fa una smorfia, ma il mio cazzo gli dilatalo sfintere senza pietà…sono dentro, dilago, comincio a stantuffarlo subito con colpi delicati ma profondi e decisi. Il suo culetto si apre come un fiore, è bellissimo…caldo, stretto, accogliente…me lo inculo con stile e decisione, il francesino! Lo tengo ben fermo per i fianchi, spingo il cazzo dentro e fuori con ritmo, Jean ora gode, si lascia andare a gemiti in francese, guaisce come una femmina…gli metto una mano sotto la pancia e sento il suo pisello nuovamente duro. Lo impugno e lo masturbo, si ingrossa…lo inculo e lo sego…servizio completo! Mi sfilo da dentro il culo, mi siedo sulla sedia e lo invito a impalarsi sopra di me, Jean esegue come un capretto al macello, si siede sopra le mia gambe e si impala sul cazzo duro e dritto come un palo di ferro, soffrendo un po’ nell’entrata, poi inizia a muoversi con il bacino, godendosi il mio membro, me lo guardo affascinato dalla sua gioventù…è bellissimo! Mi mette le braccia ...