1. Due gravide ed un dottore


    Data: 27/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... che l’avrebbe potuta riaccompagnare per ultima o che lei poteva chiederle di salire a casa sua per parlare.Erano le 20 e 30 spaccate quando sentì suonare al citofono: era Roberta che mi invitava a scendere. Scesi e fui invitata a salire sull’auto del capo e le fu offerto il posto al fianco del capo ma lei rifiutò e volle sedersi dietro.Giovanni: “Come va Monica da stamattina ad ora? Non risponda. Immagino che si sarà posta un mucchio di interrogativi e li voglio lasciare per ora tutti senza risposta. Le risposte le avrà dopo cena”Monica “Mi fa piacere che potremo lavorare insieme e per un obiettivo comune. Ora anch'io sto zitta fino al dopocena. Ho prenotato al Gambero d'oro un tavolo per tre vista mare in angolo riservato: anche se parleremo dopo cena non mi piace che lei dottore sia in vista.Giovanni “Ok. Mi adeguo alle vostre indicazioni. La scelta del locale è azzeccata. E’ un ottimo ristorante e preparano dei risotti e dei fritti misti eccezionali. I vini sono eccellenti”Arrivati parcheggiò l'auto in zona sicura e poco dopo eravamo tutti e tre seduti a sorseggiare un buon aperitivo. La cena trascorse non in silenzio ma senza toccare argomenti legati al lavoro che ci attendeva, o meglio ci si interrogava fino a che punto valeva la pena sacrificarsi nella vita, visti i tempi che stavamo vivendo. Il capo sosteneva che occorre impegnarsi per se stessi e per obiettivi visibili e raggiungibili in tempi brevi ma che occorre prepararsi, come per quando si va in campeggio o in ...
    ... vacanza. Roberta ,anche lei, riteneva giusto darsi da fare e se si fa da soli, i sacrifici si possono anche sopportare ma con risultati a breve: niente promesse future ma cose concrete subito. E raccontò di come si licenziò da uno studio di commercialisti in quanto le venivano dati 100 euro al mese: perché ‘doveva imparare’. La realtà, a suo dire, è che passava anche 12 ore in ufficio e faceva di tutto. Disse che uno da parte di uno dei titolari le fu chiesto anche di andare a letto e solo per avere 150 € invece che 100. Sonia parlò molto dell’impegnarsi e sacrificarsi che può essere un'abitudine ma che occorre avere anche doti e solo se ne vale la pena si va fino in fondo. Aggiunse anche che in un’impresa, qualunque sia si possono trovare anche dei complici, dei compagni di ventura, di viaggio ma anche dei nemici. Sonia Capì che stava per arrivare a parlare del nostro lavoro e fu salvata dall'arrivo dei caffè.Alla fine della cena il capo chiese alle due ragazze di andare in ufficio per definire i particolari.Arrivati si accomodano in una sala riunioni con tanto di zona conversazione arredata con dei divani e delle poltrone ampie e comode.Giovanni, il boss, armeggiò sui comandi di una cassaforte da muro e dall’interno prese delle cartelle e disse "Ok ragazze, vi chiamerò così anche se siete maggiorenni e vaccinate. Non ci voglio girare intorno troppo a lungo e comincio dalle cose facili facili" e nel dirlo consegnò a entrambe una cartella, poi si sedette e continuò " come ...
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