1. Me lo fai vedere?


    Data: 28/10/2018, Categorie: Etero Autore: Disperato Erotico

    ... stiano le cose�.Roberto, che aveva ormai ripreso in mano il libro, fu gelato dalla determinazione della ragazza.�E poi mica ti ho chiesto di fare sesso o altro, ti ho chiesto solo di farmelo vedere. Siamo abbastanza grandi e non pensavo che una richiesta così tranquilla ti creasse problemi!��E io che ci guadagno allora?�, disse lui ironicamente.�Nulla, proprio nulla�.Il ragazzo rimase stupito dalla sincerità della ragazza. Tuttavia il suo pene, in quel momento racchiuso dal costume a pantaloncini che il ragazzo indossava, non era rimasto del tutto indifferente a quella conversazione. Non che gli si fosse già del tutto indurito, ma doveva ammettere a se stesso che quel fuori programma l�aveva stuzzicato un po�. Era un ragazzo dopotutto, e si sa bene come i ragazzi siano sensibili quando una ragazza esalta la loro virilità.Tuttavia era frenato non solo dalla timidezza ma anche dalla consapevolezza di non avere un cazzo più grosso della media e quindi di deludere l�amica. Poi ci ripensò un attimo, in effetti non andava in palestra o piscina da quando era adolescente e di peni maschili, eccetto i film porno, non ne aveva più visti. Forse il suo era davvero più grosso della media, pensò con un pizzico di autocompiacimento.La voce di Giada interruppe i suoi pensieri.�Allora me lo fai vedere o no?��Ma ci sono Giovanni e Giulia dall�altra parte, non &egrave il caso�, ribatté Roberto poco convinto.�A giudicare da come le sta sbavando sulle tettone direi che non si accorgerebbe nemmeno ...
    ... se stessimo andando a finire contro una petroliera�, rispose lei sarcastica.Il ragazzo trasalì un attimo, poi si avvide che erano ancorati. Il rischio petroliera era scongiurato.�E comunque Giulia di cazzi ne ha visti parecchi, non credo che se per caso ne vedesse un altro rimarrebbe colpita�, aggiunse Giada, con un tono che a lui, maliziosamente, parve di invidia.Roberto si alzò e armeggiò con i lacci del costume. Poi con decisione spinse in basso i pantaloncini, così come le mutande sottostanti.Giada, ancora seduta a pochi centimetri da lui, non poté trattenersi dal mostrare compiacimento.Il pene leggermente eretto del ragazzo uscì molleggiando dal costume, puntando verso l�alto.Giada se l�era immaginato più lungo, sinceramente. Probabilmente la curiosità, negli anni, aveva alimentato le sue aspettative in modo eccessivo. Tuttavia era comunque un bel cazzo, decisamente più grosso della maggior parte di quelli che aveva visto. Era molto largo, una fortuna per quelle che erano andate a letto col ragazzo, pensò.�Contenta? Posso rivestirmi? Il tassametro corre, fanno 5 euro al minuto�, le disse scherzoso.Giada non smise di osservarlo. E constatò con compiacimento che la situazione doveva averlo eccitato. Le venature erano abbastanza evidenti e il pene, con la sua curvatura, era ormai quasi eretto. Se l�avesse toccato probabilmente si sarebbe eretto del tutto, pensò con malizia.�Ancora un attimo, dai! Che ti cambia oramai? Anzi tira giù meglio quelle cazzo di mutande che voglio ...