Scopami stronzo
Data: 29/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: MR1969
Sono bendata, intravedo un spiraglio di luce da sotto il naso. Mani legate dietro la schiena da qualcosa... Mi pare sia plastica, mi fa male, se muovo i polsi per disfarmene mi graffio la pelle. Piedi legati, uniti fra loro all' altezza delle caviglie. Posso muovere le gambe solo contemporaneamente. Non stento a credere che siano fascette da elettricista! Nei film i serial-killer fanno così, ne sono quasi sicura. Ho voglia di scappare, di urlare, inizio ad aver paura, il battito cardiaco a mille, sto andando in tilt. Mi ripeto che ho a che fare con un pazzo. La testa confusa, non ricordo niente. Ma che è successo? Cosa ci faccio qui? E soppratutto dove sono? Con chi sono arrivata?. Ventimila domande e nessuna risposta. Un odore di chiuso, nauseante intorno a me. Odore di polvere e muffa. La cosa è davvero inquietante. Non sento rumori, zero voci, niente passi. Nelle mie orecchie solo silenzio. Isolata dal mondo! Per terra in un angolo come una cagna... Ho freddo, ho brividi. Mi sforzo di pensare, ho mal di testa, capogiri, forse mi son ubriacata oppure mi hanno stordita. Da quanto tempo sono qui? Minuti ? Ore?. La luce che mi entra dalla benda è debole di luce mattutina. Cerco di muovermi, ma non solo non ci riesco, provo ribrezzo ad immaginare cosa ci sia in questo marciume, lo sento a naso... è disgustoso!. "Devi stare calma!" (ripeto dentro di me). Devo calmarmi e cercare di ricordare... dove sono andata? Con chi? In che pasticcio mi son messa...? Tra un flash e l' ...
... altro, immagini poco nitide di gente intorno a me, musica alta, luci soffuse un locale... Quel club privè che tanto ne parlano. Mi sembra di ricordare... Un barman... Un bancone ricoperto di calici e coppe di Champagne. Alcool, tanto alcool. Un volto sorridente con in mano un drink, un uomo sulla quartina che mi parla e m' invita a far qualcosa, ma non ricordo ne cosa mi ha detto o chiesto. Marta che s' incammina verso una stanza con un uomo per mano girandomi le spalle, la vedo perdersi in mezzo alla folla. Visione sfuocata di un uomo maturo, mi sta osservando con insistenza. Si avvicina!! .... Ahia! La testa mi scoppia... Che male! non riesco a coordinare i passaggi di ieri sera. Vaghi ricordi, per giunta sfuocati. Sto svenendo, gira tutto, vedo nero, sempre piu buio. ........ Una voce in tono preoccupato mi suona alle orecchie: " svegliati, da brava bambina, non agitarti, non voglio farti del male, non parlare, non urlare... Devi solo ascoltami". Voce calda e profonda... sensuale direi. Realizzo che sono ancora bendata, però in un comodo letto, lenzuola setose che profumano di lavanda. Ora mi trovo al centro di un letto con braccia aperte, ho dei lacci al polso, non stringono... Accuratamente legati alla spalliera. Gambe divaricate, le caviglie legate presumibilmente alla fine del letto. Seminuda con ben poco adosso. La stanza profuma di essenze, olii, cere... Non riconosco quale siano le fragranze... Troppi miscugli. La cosa inizia a incuriosirsi. Percepisco la presenza di ...