i****to
Data: 29/10/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: robinson682, Fonte: xHamster
... movimento le piantai un dito nel culo.Lei con un urlo soffocato dal piacere urlò “HAHAAAA ... Siiiiiiiiii, che belloooo !” e mi inondò il cazzo dei suoi umori, io venni poco dopo in un’ altra sborrata che non mi sarei aspettato (era la quarta della giornata).Ci ricomponemmo, mia sorella mentre si rivestiva mi baciò in un bacio lungo ed infoiato, con la lingua e mi disse : “Sei un amante da urlo ! Ti amo ! spero che vorrai ancora scopare con me ci sono tante cose che non abbiamo fatto ! e poi il mio culetto lo devo anche a te ... almeno solo perché sei mio fratello !”.Rientrammo a casa abbastanza stanchi, i miei dormivano, e mia sorella dopo avermi salutato con un bacio profondo mi disse : “Riposati bene, saranno giorni faticosi questi ! mi sono venute alcune ideuzze ... e siccome papà parte per Londra domani, tu rimani l’ unico pisello in giro per casa .... lo dovrai sostituire”. Non capì questa sua deduzione ma ero troppo stanco per analizzarla e mi andai a coricare.La mattina dopo mi alzai molto tardi, ancora stravolto dalla “esuberanza” di mia sorella.Andai in bagno cercando di trovare refrigerio sotto la doccia, ma il ricordo degli avvenimenti della sera prima mi portava un senso di eccitazione incredibile che neanche la doccia riusciva a sopire.Il gioco mi piaceva e adesso volevo vedere dove sarebbe arrivata la fantasia erotica di mia sorella Linda.“Ragazzi, sveglia, tra poco arriva lo zio” urlò mia madre dal piano di sotto.Vidi uscire mia sorella dalla sua stanza, ...
... perfettamente vestita e truccata, sapeva di buono ed il suo odore mi inebriò.“Ciao, scopone ! Come va ?”“Dai Linda, non chiamarmi a quel modo !”“Cavolo ! e come allora ?! Sei il migliore amante che abbia mai avuto !”La sua affermazione mi fece piacere, ero un grande scopatore, e pensare che fino a dieci ore fa ero vergine !“Dai, scendiamo di sotto !”. Mi si piantò davanti lungo tutto il percorso che portava dalle stanze da letto al piano di sotto e la vista di quel sedere tondo e sodo mi estasiava (credo anche che il mio sguardo non doveva essere dei più intelligenti).Scendemmo ad attendere lo zio e a dare una mano a mia madre.Dopo circa una decina di minuti suonarono alla porta.“Ciao zione !” - disse mia sorella abbracciando zio Carlo con una prorompente carica di affetto.“Wow, che affetto sconsiderato che ha mia nipote nei miei confronti !”Dopo i soliti saluti ed un buon aperitivo ci sedemmo a tavola; io e mia sorella uno accanto all’ altra e di fronte a noi mia madre e mio zio (mio padre, come già detto, era partito la mattina stessa molto presto).Mentre mangiavamo mia sorella fece cadere il tovagliolo e si chinò per raccoglierlo, appena rialzatasi mi fece un cenno lasciandomi intendere di fare lo stesso.Mio zio e mia madre guardavano la tv e ci davano il profilo, io feci cadere una posata e mi calai per raccoglierla.Sotto al tavolo, tra la penombra ed i riflessi azzurrati che la tv emanava, mi si presentò una scena incredibile: mio zio aveva il cazzo fuori dai pantaloni e mia ...