Il tecnico TIM - Racconti Erotici

Il tecnico TIM

Cosa posso farci se sono nata uomo e mi sento donna?? Mi chiamo Franco, ho 30 anni, fisico asciutto,sono alta 190 cm e peso 68 kg, sono una bisex con prevalenza femminile. Adoro mettirmi in gonna e farmi notare quando vado in giro, non mi nascondo, rispondo al detto "ogni lasciata è persa", ed ogni occasione è buona per avere un rapporto sessuale, inspecie se è un bel maschio dotato di una buona verga. Non mi tiro indietro se trovo un maschio con il testerone alto, ma faccio di tutto per averlo dentro di me e godere del suo membro. Oggi mi devo fare bella, viene il tecnico della TIM a mettermi la linea ADSL nuova, sono eccitata chissà come è fatto ?? Dunque vediamo, prima di tutto un bel clistere per pulire per bene, poi reggicalze bianco, calze non collant bianche con delicati motivi floreali, reggiseno della terza misura abbondanti con il seno di silicone,si appiccica come una seconda pelle e quindi sta su da solo, la mia vulva posticcia per nascondere il mio pene anche questa è come una seconda pelle, una sottoveste rosa, una minigonna di jeans, una camicia bianca semitrasparente per mettere in risalto il seno, una parrucca di capelli biondi lunghi, un po' di rimmel e fondotinta, il mio mascara preferito ed un velo di rossetto e sono pronta, un fazzoletto intorno al collo per scusarmi della voce non proprio femminile (mal di gola..)mi rimiro allo specchio sono proprio una bella donna. Sono le dieci e sono in attesa fremente, non vedo l'ora che arrivi, mi faccio 1000 ...

... domande, mentalmente faccio un controllo su di me, sono a posto, manca qualcosa?? ma no sono pronta all'avventura. Ecco è arrivato, è giovane avrà sui 30 anni, sguardo da predatore, appena mi vede noto che butta gli occhi sulle tette, buonsegno si vede che gli piacciono, lo faccio entrare in casa e gli chiedo come si chiama, Marco risponde, piacere sono Marina, posso offrirle qualcosa??niente grazie mi risponde. Inizia il suo lavoro ma vedo che continua a guardarmi le gambe, si intravede il reggicalze e ho idea che questo lo eccita, lui è turbato dalla situazione e credo che stia pensando se può osare o no, dice " ma lo sa che lei è una bella donna, chissà quanti maschi attorno..", ed io "magari sono quasi sempre sola....", lui si scusa e deve andare in centrale per fare qualcosa. Va in centrale e neanche 10 minuti è di ritorno, attacca il telefono e prova la linea, tutto ok funziona, gli ribadisco se vuole qualcosa e lui questa volta accetta, ci accomodiamo in cucina, gli preparo un caffè mentre lui non mi smette di guardare il mio didietro. Gli verso il caffè e lui subito mi chiede se sono sola o sono occupata, ma naturalmente gli rispondo " sola soletta", e lui " è un peccato che sia sola meriterebbe tanti amici" gli propongo di fargli vedere la casa e lui accetta, cucina, bagno, prima camera e camera matrimoniale, mentre penso che sarebbe ora che si decide ho una voglia matta di finire a letto.... Si avvicina da dietro e si appoggia (per sbaglio dice lui) anche se sono con la ...