1. Domenica


    Data: 31/10/2018, Categorie: Etero Autore: carognetta

    ... stronzo! Abbassi di colpo le mani, afferrando i miei polsi, le mie braccia lungo i fianchi. E mi mordi. I capezzoli, le labbra, la lingua. Lasci i miei polsi, sai che non sposterò le braccia, e mi tiri indietro la testa, vuoi il mio collo libero, vuoi l’accesso alla mia vita e anche se l’hai già da tempo, non la dai per scontato, nessuno dei due lo fa. “doccia?” mi rivogli una finta domanda visto che mi liberi – mi liberi, ma chi cavolo ti ha detto che volevo essere liberata? - del tuo corpo e con decisione vai in bagno. Ti seguo a ruota, un po’ spiazzata da questo cambio di ritmo. Ti spogli, l’acqua già scorre, entriamo. Ci insaponiamo a vicenda, adoro la tua dolcezza, la tua attenzione, le tue dita su di me. E’ un attimo che mi giri, mi schiacci sulle piastrelle, sposti la direzione del getto, che non sia tra noi. Mi insaponi, allarghi l’ano con le dita, il tuo petto spinge sulle mie spalle, la tua bocca vicino all’orecchio: “carognetta mia, non devi stuzzicarmi troppo, non ti pare?” nemmeno rispondo, lo fa il mio ansimare per me. Mi penetri, le tue gambe che tengono larghe le mie, entrambe le tue mani sui miei seni, mi attiri a te. Mi manca il fiato quando sei finalmente tutto in me. Scariche elettriche lungo la mia schiena. Mi fa impazzire essere tua così. Mi fa impazzire averti così.
«12»