1. Turbamenti di una giovane madre - 1


    Data: 31/10/2018, Categorie: Tradimenti Autore: messerfrank

    ... maggiore sforzo nel resistere ai loro assalti. Indossava gonne lunghe fin sotto le ginocchia e maglioni a collo alto. Questo in inverno. In estate indossava camicie di lino o seta e pantaloni alla zuava. Nonostante gli sforzi era difficile però nascondere una quinta di reggiseno e un culo grosso e prominente. Per sommo suo dispetto questi vestiti che nascondevano la pelle nuda eccitavano maggiormente la curiosità degli uomini. Allo scadere di questi cinque mesi di digiuno sessuale Richard una sera venne in camera sua per comunicarle due cose importanti. Lei sperava che alla fine suo marito cedesse con lei alla passione, speranza vana. Richard era vestito di tutto punto come se dovesse partire per un viaggio imminente. Arianna lo guardò stranita. -Cara, sono venuto ad annunciarti che mio zio Roger verrà a stare con noi qualche settimana; è stata una mia idea, mia madre mi ha detto che è molto depresso e ancora non si è ripreso dal lutto recente, sua moglie è morta solo sei mesi fa, come ricordi. -Oh certo, mi è dispiaciuto non poter essere ai funerali. -Lo so, e pensa che è stato proprio mio zio Roger a insistere perché tu non venissi, non era bene secondo lui per una donna prossima al parto, assistere a un funerale così straziante. -Che caro. -Già, Zio Roger ha l'aspetto di un uomo rude e burbero, le sue idee politiche come sai, sono alquanto imbarazzanti per la famiglia, per non parlare delle sue idee religiose-tossì- ma è un uomo molto buono e affettuoso, non ha mai mancato ...
    ... di sostenermi sia negli studi sia in politica, nonostante le nostre divergenze di vedute. -Un democratico a sinistra non è cosa di tutti i giorni. -Già, comunque sia spero che tu non abbia nulla in contrario alla sua permanenza, gli daremo la stanza degli ospiti quella accanto alla nostra. -No, nulla in contrario, anzi mi farà piacere, ma tu perché sei ancora vestito, non mi dire che devi partire? -Questa era la seconda comunicazione cara, la più dolorosa al momento, sì devo partire per Londra, dove sarò impegnato per qualche settimana, troverò comunque il tempo per tornare a trovarvi nel weekend. Le diede un bacio, troppo casto e poi se ne andò. Zio Roger sarebbe arrivato l'indomani, in tarda mattinata. Lei sarebbe rimasta sola con lui per qualche giorno fino all'arrivo della madre di Richard. A provvedere comunque a lui ci sarebbero stati Audrey, la loro matura domestica e l'anziano maggiordomo Arthur. Audrey era una donna deliziosa, benché di costumi molto più liberali dei suoi, piuttosto in carne, si diceva che amasse folleggiare nei giorni liberi nei pub della contea. Arthur era la discrezione incarnata, maggiordomo classico inglese, non amava troppo Audrey e non mancava di rimproverarla con enorme diplomazia. Passò una mattinata inquieta, aveva visto zio Roger solo al suo matrimonio, un uomo dall'aspetto dannatamente virile, più basso di Richard, peloso laddove suo marito era glabro, e molto muscoloso, con un collo taurino parzialmente nascosto da una barba incolta. Il ...