1. Travolto da un insolito destino nell'azzurro mare della perversione 2


    Data: 28/09/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Narcotrax

    ... saremmo rivist. Passarono dei giorni nei quali tentai inutilmente di cercarla al telefono e sui social ma senza avere mai un vero e proprio riscontro, sembrava scomparsa, sparita dalla circolazione; dentro me pensavo che probabilmente quel giorno e soprattutto quella notte venne con me per poi successivamente pentirsene. Passarono circa due settimane nelle quali persi quasi del tutto le speranze di sapere di Valentina, quando un pomeriggio mi arrivò un messaggio suo dove mi scrisse che aveva urgentemente bisogno di mettersi in contatto telefonico con me, le risposi che l'avrei chiamata la sera stessa e quella sera le chiesi che fine avesse fatto e perché non mi avesse mai risposto alle chiamate e ai messaggi e lei mi spiego che aveva avuto ulteriori problemi con il suo ex marito e che era stata picchiata perché aveva saputo da terze persone che io e lei ci vedemmo giorni prima. Per non farle correre pericolo le proposi di acquistare per lei i biglietti e di raggiungermi a Perugia la settimana successiva. Mi venne a trovare e Valentina finalmente torno ad aprirsi con me e mi manifestò per la prima volta che fui per lei anni prima una vera e propria cotta ma che non sapeva come rivelarsi perché troppo timida all'epoca e inoltre aggiunse che la paura di un eventuale rifiuto da parte mia, perché pensava potessi di ritenerla troppo amica, fu motivo di rinuncia verso me. In poche parole trovai coraggio, quello che per molti anni verso lei non avevo avuto e le chiesi se era pronta ...
    ... ad affrontare una nuova storia ma questa volta con me. Lei mi guardò intensamente e mi sorrise, non rispose subito ma stranamente avevo delle buone sensazioni. "Ottavio", mi disse, "ho sofferto tanto per colpa di Antonio e di mie scelte sbagliate ma conosco la tua tenerezza e so che a me ci hai sempre tenuto e il desiderio di poter vivere ciò che sento per te e ciò che è nella mia natura è talmente forte e grande che accetterò la tua proposta e quello che ti chiedo è che come otterrò il divorzio tramite l'avvocato vorrei ci sposassimo, perché con te credo che potrò vivere serenamente la mia natura e la mia più profonda sessualità". Io ero quasi tramortito da quelle parole. In preda alla gioia le dissi di sì anche se in qualche modo in me, nonostante avessimo passato una giornata e una notte assolutamente perfetta, in qualche modo si insinuava in me la paura di non poterle garantire nel tempo le prestazioni sessuali che avrebbe voluto e risposi così: "Valentina Io sento di amarti già alla follia. Ti ho sempre desiderato ma ho sempre pensato che non potessi ottenere da te più di una buona amicizia. Ora ti dico l'amore che ho verso te e allo stesso tempo ho come paura di non poterti soddisfare viste le tue esigenze sessuali". "Ottavio non dire sciocchezze per favore, non ti nascondo che ciò che dici non sia per me importante, però so bene che con te potrò ottenere tutta la dolcezza e tutta la tenerezza che ho sempre desiderato da un uomo. Devi però garantirmi che mi sposerai e ...