il mio lavoro precedente - Racconti Erotici

il mio lavoro precedente

... insegna attira la mia attenzione sexy shop mmm penso chissà se c'è qualcosa di bello per Tiziana la mia cara amica che ogni tanto vedo e con cui insieme al marito passiamo ore piacevoli in compagnia. Entro e vedo al banco la cassiera sta parlando con una signora che vista da dietro mi ricorda qualcosa e mentre la cassierami dice sono subito da lei la donna si gira e vedendomi arrossisce un po' ma poi sorridendomi mi fa un piccolo saluto con la manoè lei caspita quanto è bella e che cosa comprerà sono un po' curiosoaspetto che arrivi qualcuno a servirmi e una ragazza mi si avvicina posso esserle utile cercavo un completino intimo di raso nero terza misura coppa c la ragazza mi dice venga con me le mostro cosa abbiamo le dico subito di darmi del tu se no mi fa sentire anziano sorridendo mi dice ok. vedo vari modelli e poi scelgo uno che al tatto mi provoca già emozione poi se lo penso addosso a tiziana mi rendo conto che è la scelta giusta. Vado alla cassa e lei è ancora li ha un sacchettino più o meno contenente le cose che ho comprato io. La cassiera mi dice che fortunata questa mogliettina suo marito pensa a lei rivolgendosi verso di meio la guardo e le rispondo non ho moglie è per una cara amica.La donna bellissima fa un sorriso compiaciuto ed esce dal negozioio mi affretto a pagare ma uscendo è sparita cavolo la ho persa di nuovo.Rammaricato e un po' deluso mi riavvio verso l'albergo.Dopo cena essendo sabato e piovendo ancora dico ai ragazzi prendete la mia macchina e ...

... andate in discoteca a divertirvi tanto domani mattina non si lavora. Sono giovani e io ho sempre pensato che bisogna divertirsi io purtroppo per cause famigliari e scelte di lavoro non ho mai potuto farlo o meglio in piccole dosi.Mi ringraziano e si preparano per la serata mi chiedono se voglio andare con loro gli dico che a trentasei anni mi sentirei un po' vecchio ma li ringrazio dell'offerta.Ho sempre in mente quella donna e non riesco a toglierla dalle mie idee.E' domenica mattina mi sveglio e il cielo sembra aprirsi comunque ancora qualche goccia di pioggia scende a bagnare le strade i ragazzi dormono chissà a che ora sono tornati non li ho sentiti. mi alzo faccio colazione e mi dirigo al centro a fare un giro chissà che non mi vengano delle idee di lavoro vedendo le tipologie di tetti di questa zona. passo in cantiere per vedere se è tutto a posto. Salgo sul tetto i teli hanno tenuto bene e hanno vuotato l'acqua fuori sui ponteggi mi metto la tuta da lavoro e li tolgo ormai non piove più e non sapendo che fare mi metto a lavoro ho da fare delle finiture che posso fare da solo anzi meglio perché in tanti non si riuscirebbe a lavorare sto preparando delle saette che servono per sorreggere il tetto e far scaricare il peso sui muri portanti ho il tornio e la pialla accesa lavoro di buona lena e ne provo una per poi preparare le altre sono le nove se mi metto di impegno per mezzogiorno ho finito. sento una pacca sulla spallami giro e resto fermo immobile nei miei occhi la ...