Cap è davvero un Posto Fantastico (Pat)
Data: 28/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti
... Qusta volta vinco io: Felipe mi viene in gola con un lamento doloroso, e io mando giù una nuova gollata di sperma… La terza della serata! Li ho assaggiati tutti e tre, fantastico. Finisco di ingoiare, e anche Jorge si sfoga in bocca a Eva che non si tira indietro e inghiotte tutto anche lei. Poi, esauriti i nostri improvvisati maschi del momento, lei e io ci baciamo, scambiandoci in bocca i sapori dei rispettivi amanti. Mentre le succhio la lingua, le palpo i seni pieni e sodi; lei allunga una mano e mi afferra una chiappa. Finiamo sul tappeto a sessantanove, affamate una dell’altra. Siamo entrambe usate: ciascuna di noi si è accoppiata con due maschi diversi, e le nostre fiche calde e profumate trasuano del sapore dei cazzi che ci hanno servite per tutta la sera. La fregna spatasciata e succulenta di Eva mi piace da impazzire, ma chiaramente anche lei apprezza i sapori di cui trasuda la mia, e in breve il nostro sessantanove lesbico si trasforma in una nuova competizione cui i maschi sfiancati assistono con malcelata invidia. Eva ha la sua rivincita: in qualche modo che solo lei sa, la sua lingua infernale riesce a raggiungere il mio punto G (che pure è piuttosto profondo) ...
... e a tempestarlo di lappate implacabili e rumorose che mi sparano in orbita fino agli anelli di Saturno. - Aahhh… - grido impazzita – Godo! Godooo… Le sborro in faccia, e lei beve avidamente il mio piacere mentre mi contorco come una serpe d’acqua schiacciata da un rinoceronte bianco. Mi affloscio stremata e soddisfatta mentre Eva mi accarezza amorevolmente su tutto il corpo, sollevandosi sulle ginocchia e guardandosi intorno con aria innocente. E’ l’unica ancora capace di intendere e di volere… Così si appoggia con la schiena al divano, con le gambe pelose dei ragazzi intorno a lei, mi fissa con aria intenta e comincia a masturbarsi per concludere anche lei la serata con un ultimo grido strozzato. Raggiungiamo barcollando la Serenissima che è l’ora di cena. Jasmine ha già servito in tavola, e noi arranchiamo a fatica su per la battagliola per raggiungere la tavola apparecchiata, affamate come due tigri del Bengala che hanno appena sfiancato una dozzina di maschi. In realtà erano solo tre, ma che c’entra? Dopo gli spaghetti all’arrabbiata e una Kronemburg ghiacciata siamo di nuovo noi stesse. - Stavo pensando… - mi fa eva, sorniona- Cosa ne diresti di una seratina al Glamour?