1. Il paradiso dei Porci


    Data: 03/11/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Trans Autore: Key Seven, Fonte: RaccontiMilu

    Benjamin Dark, Benji, era un bel ragazzo con un viso armonioso, due profondi occhi azzurri e un fisico atleticamente perfetto con muscoli ben distribuiti su braccia e gambe e un ventre piatto e ben scolpito apparentemente perfetto. In più, ma questo era meno evidente, aveva un cazzo eccezzionalmente grosso sia per diametro che per lunghezza che a vederlo in piena erezione pareva quello di un cavallo.Un cavallo da monta ovviamente visto che oltre ad averlo ben grosso non vedeva l'ora di usarlo e cogliendo ogni occasione per farsi una bella scopata.Era un porco e non faceva fatica ad ammetterlo. Ogni buco era degno di esser tappato. Basta che fossero femmine maggiorenni e l'erezione era già pronta.In piena notte, tutto nudo nel letto, si era svegliato senza un motivo. Forse semplicemente era stufo di dormire.Come sempre gli accadeva quando apriva gli occhi il suo uccello da 35 centimetri era li tra le sue gambe durissimo e pulsante d'ardore. Iniziò ad accarezzarlo lentamente mentre con l'altra mano esplorava il materasso voglioso.Quando sentì la pelle calda della donna che dormiva al suo fianco iniziò a palparla. Dormiva girata su un fianco e lui poteva toccarle le grandi natiche come meglio voleva procurandosi lunghe sensazioni di libine che non vedeva l'ora di soddisfare.Si girò verso di lei e con la mano libera si asprì un varco tra le sue chiappe. Il buco era già abbastanza largo, la donna aveva il culo sfondato già da un pezzo. Senza ulteriori ripensamenti gli si mise ...
    ... accanto e glielo guidò dentro sentendo pia piano il cazzo profanare quel profondo e caldo buco di culo.La donna, che ancora dormiva, si chiamava Luana, aveva compiuto sessantanni da pochi giorni ed era a tutti gli effetti sua pro-zia, ossia la sorella di sua nonna. Era un donnone di circa ottanta chili con due bei tettoni a pera e qualche chilo di troppo sul ventre ma era anche molto molto porca e quando aprì gli occhi sentendosi il cazzo nel culo non fece poi troppe obiezioni. In fondo era nuda nel letto di suo nipote ed era abbastanza ovvio che lui ne approfittasse.Se la chiavava da più di dieci anni e ancora lo faceva con sufficiente ardore da farla godere come una pazza trapanandole sia fica che culo con quell'incredibile cazzo equino instancabile.Eccitata da quei colpi iniziò anche lei ad arraparsi e in breve si alzò sulle ginocchia assumendo la classica posizione a pecorina perchè il nipotino potesse meglio incularla montandole sulla schiena.Intanto anche a lei era venuto duro.Già perchè la zia, anzi la prozia Luana era anche un po uno zio visto che la natura aveva fatto di lei uno di quei rari fenomeni che si definiscono ermafroditi.In pratica partendo dal culo sfondato e scendendo con un dito bagnata tra le sue cosce si finiva presto nel buco rovente della sua passerona pelosa ma subito dopo, poco sopra spuntava poco sotto all'ombelico, una bella banana di carne. Non enorme come quella del nipotino ma comunque sufficiente per trapanare adeguatamente una fichetta calda.Già ...
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