La strada delle passioni
Data: 03/11/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: Johnny_eros
... approccio, con un'umiliazione che però non scoraggiò Marco. Continuò con le sue intenzioni. Non molto dopo vide nella penombra delle luci, ai lati della sala, proprio Chiara, nuda e a pecora, con un ragazzo robusto che la montava da dietro. Le teneva la testa all'indietro afferrandola per i lunghi capelli biondi, quasi strappandoglieli, per poi passare con le mani ai fianchi per tirarla verso di sè mentre se la sbatteva alla grande. Se ci si avvicinava, le grida di piacere di Chiara superavano il volume della musica. Non aveva perso tempo. Aveva trovato ciò che cercava.Marco aveva tentato qualche altro approccio, ottenendo soltanto qualche derisione ed anche uno sputo in faccia da parte di una ragazza, divertita da quella che le appariva come una forma di una vile sottomissione del ragazzo.Finalmente ci riesce. Una bella mora accettò la proposta di Marco, e capendo di poter approfittare, disse che non glielo avrebbe permesso per meno di 350 euro. Marco gliene diede subito 400. Questo il prezzo alto per la sua umiliazione e soddisfazione allo stesso tempo.La ragazza, esuberante sui 25 anni, si accomodò su una poltroncina con le gambe accavallate. Marco iniziò dapprima a baciare le caviglie, poi il collo del piede, con ancora la calzatura allacciata, che però lasciava nuda la pelle, fino a sbaciucchiare le dita e le unghia, ornate da uno smalto blu notte. La pelle era sudaticcia e i piedi, anche se abbastanza puliti, odoravano un po' e sembravano non lavati da almeno un ...
... giorno. Questo lo eccitava ancora di più, in particolare quando, sfilati i tacchi, la ragazza premette le piante sudate dei piedi nudi sul volto di Marco, per umiliarlo ancora di più. Marco le leccò i piedi a lungo, su e giù con la lingua, dal tallone alle dita, fino a che la saliva di lui non si mescolò del tutto con il sudore di lei. Per una mezz'ora la sua lingua fu al servizio dei piedi di quella cavalla. Alla fine del lavoro, ansimante per l'eccitazione ed ancora inginocchiato, con la bocca ancora attaccata ad un piede della ragazza, riuscì a chiederle di mantenere contatti con lui anche per i giorni a venire. Allora la ragazza, già soddisfatta del trattamento, staccò il piede dalla bocca di Marco, che produsse uno schiocco, lo afferrò per i capelli e gli sputò in faccia:- Questo è il mio ringraziamento - gli disse divertita. E aggiunse, prima di andarsene, : - Se mai mi rivedrai, cosa molto difficile, forse la prossima volta ti faccio leccare il mio culo, ma per 1000 euro! - e si allontanò ridendo.Poco dopo, Marco vide in pista una ragazza che si cimentava in una danza molto sensuale, a piedi scalzi, muovendo il bacino in vista, grazie ad una minigonna a vita bassa che lasciava intravedere l'addome, stretta abbastanza per fare risaltare il culo sodo, e corta abbastanza per fare vedere le gambe lisce in tutta la loro lunghezza. Chiunque avrebbe pensato di scoparsela. Si muoveva al ritmo di una danza arabica remixata, a piedi nudi come già detto.Marco le si avvicinò e la invitò ...