1. Appuntamento al buio con una vera ninfomane


    Data: 06/11/2018, Categorie: Etero Autore: siculosexy85

    Quest'estate mi contatta da un sito di annunci, una ragazza mi dice di avere 20 anni, le dico la mia età 34 e che forse sono grande per lei, ma a lei non interessa, mi dice che non deve sposarmi o costruire una storia ma che vuole soltanto godere per bene perchè non ha mai trovato nessuno in grado di soddisfarla. Penso che sia la solita mitomane e le propongo di sentirci per telefono, anche per verificare, lei accetta ed inizia un fitto scambio di telefonate e di mail, finché non decidiamo per l’incontro.
    
    Appuntamento alle 10 di mattina alla stazione centrale, arriva e mi riconosce, visto che io le avevo mandato la mia foto. La prima impressione non è stata un gran che, una normalissima ragazza, magrissima, con jeans, maglione e giubbotto, niente trucco. Prendiamo un caffè, tanto per rompere l’imbarazzo che, mi accorgo, c’è solo da parte mia, lei invece è allegra, spigliata, come solo le ragazze a quell’età sanno essere.
    
    Raggiungiamo l’albergo e dopo essere entrati in camera, si ritira in bagno con la sua borsa e ne esce dopo pochi minuti completamente trasformata. Tutta nuda, a parte un minuscolo perizoma e calze autoreggenti, un leggero trucco per valorizzare i suoi occhi e del rossetto rosso fuoco che mette in risalto le sue labbra, due tettine seconda misura con due capezzoli già in tiro.
    
    Si inginocchia sul letto ed inizia una magnifica pompa. Scende con la testa ingoiando l’intera asta e risalendo me la succhia, capisco subito che a dispetto dell’età ne deve ...
    ... aver succhiati parecchi, inizio a toccarla e la trovo già fradicia. Le sfilo il perizoma e mi appare una bella fighetta contornata da un pube pieno di peli neri e serici sulla quale mi catapulto a leccarla. Mi metto a 69 e le infilo il cazzo in bocca, con la lingua le scosto i peli raggiungendo il clitoride teso e gonfio sul quale inizio a disegnare le lettere dell’alfabeto come mio solito.
    
    Inizia a smaniare contorcendosi dal piacere, raggiunge il primo orgasmo dopo pochi minuti ed è allora che avviene la trasformazione.
    
    La ragazza all’apparenza dolce si trasforma in un’assatanata di sesso, mi tira a sé nella classica posizione del missionario, me lo afferra con la mani e se lo infila. Io la pompo, lei asseconda i movimenti venendomi incontro col bacino la sua fica è bollente bagnatissima. La pompo forte, le alzo le gambe e la penetro in profondità. La sua fica è strettissima a dispetto di tutti i cazzi che probabilmente ha preso, le arrivo a toccare il collo dell’utero e dal suo viso capisco che prova un po’ di dolore, rallento le spinte, ma lei urlando vuole che continui, quindi riprendo a pompare come un ossesso.
    
    Lei urla, non so dire se di dolore o di godimento, ma si contorce e sguscia tra le mie braccia come un’anguilla, tanto che la devo bloccare con le spalle sul materasso per potermela scopare per bene. Un intenso orgasmo ci travolge, le inietto nell’utero la mia crema, mi accascio su di lei, mi sposta e inizia a menarsela furiosamente. Si infila un dito, poi ...
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