1. Orgia a sorpresa per una mamma sconsolata


    Data: 07/11/2018, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: Seinove

    ... così..."piena"! Boccheggiavo incredula, e mi chiedevo perché avessi aspettato così tanto a provare quella delizia. Questo sì che è scopare!! Sentivo le mie interiora ballonzolare al ritmo di quegli affondi di cazzo...Non capivo più niente, tutto il mio corpo era diventato una goduria unica... Ariella puntò la telecamera sulla mia faccia stravolta dalla lussuria. L'essere filmata in quella situazione indecorosa mi faceva sentirePORCA oltre ogni limite. Chiunque avrebbe poi potuto vedere quel filmato! Quel filmato di me che grufolavo come una scrofa, sbavando per la lussuria, esponendo i miei buchi più intimi a tutto il mondo come l'ultima delle puttane...Era imbarazzante ed eccitante allo stesso tempo. La testa mi era partita del tutto; mi filmino pure, chi se ne frega, voglio solo godere, godere e ancora godere... - «Ti eccita il farti riprendere così, eh, porcellona?», incalzò Ariella, «Noi ne facciamo tanti, e poi ce li rivediamo...Sapessi quant'è arrapante commentare le nostre stesse scopate!» Sentirla parlare così non faceva che accrescere il mio senso di depravazione. La mia libidine aveva raggiunto vette mai provate. Quei due bravi giovani mi stantuffavano senza pietà...Niente delicatezze o sentimentalismi, era una scopata di puro piacere carnale e basta. Una novità assoluta, per me. Tutti i miei freni inibitori erano partiti, grugnivo sguaiatamente come una scrofa, non avevo più neanche la decenza di controllare la mia salivazione. - «Guardate come sta sbavando ...
    ... questa vacca!», commentò il gemello che stava sotto di me, «Mi sta affogando...E allora toh...SPTUH!» Mi avevasputato in faccia!! Quel gesto, che in altre occasioni avrei considerato offensivo, mi fece sprofondare ancora di più nell'abisso della lussuria. Sì, sputatemi addosso...Insultatemi...Usatemi come cesso...Fatemi di tutto...Stasera voglio cavarmi il gusto di sentirmi PUTTANA fino all'anima! - «Voi che dite, bambini miei...Vi sembra cotta al punto giusto?», commentò a un certo punto Ariella. - «Ma non vedi che ormai non capisce più un cazzo, mamma? Più cotta di così...Dai, dai, prepara la sorpresa!» Non capivo di cosa stessero parlando...Ma del resto, nello stato in cui mi trovavo non avrei capito nemmeno le cannonate. Comunque, Ariella mi mise una benda di seta nera sugli occhi. Strano a dirsi...ma il fatto di non vedere nulla mi induceva a concentrarmi solo sulle sensazioni fisiche, acuendole. E se possibile, il mio godimento aumentò ancora di più. In quel buio il mondo non esisteva più, c'ero solo io e il mio piacere. Totale, avvolgente, inevitabile. Come inevitabile fu il montarmi dentro di un orgasmo bestiale che mi devastò come una scossa di terremoto. - «Ah...Ah...Aaahh!...Oddio, c-cosa mi sta succ...OH!...oh-oh-oh-OHUAAAAHHH!!!» Madonna santa...CHE MAZZATA!! Va bene che avevo parecchi arretrati da sfogare...ma una scarica del genere non me la aspettavo proprio! - «Ti è piaciuto, porcellona?», commentò Ariella, «Avresti dovuto vedere che faccia da troia mentre ...
«12...567...11»