1. Orgia a sorpresa per una mamma sconsolata


    Data: 07/11/2018, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: Seinove

    ... centinaia di seghe nel pensarla nuda, questa gran puttana!» Era strano, ma il venire riempita di offese sessuali dal mio stesso figlio mi esaltava, facendomi sentire una porca degenerata. - «Voglio sentirtelo dire che sei una troia, mammina cara...Avanti, fattelo uscire da quella bocca da pompinara sfondata...» - «S-sono...sono...», farfugliai. - «Che cosa sei? Dai, dillo...» - «...una...tro...troia...» - «Forte! Dillo forte!» - «SONO UNA TROIA! SONO UNA TRO-OH!-OIA...UNA VACCACCIA IMMONDA! SCOPATEMI! SCOPATEMI E BASTA! OOOHH!...», esclamai senza più alcun controllo. - «Brava...E da adesso potrò scoparti ogni volta che ne avrò voglia, vero?» - «Sì...Sì...Basta che mi fai godere...Voglio solo godere...OOOHH!...» Le parole mi uscivano di bocca per conto proprio, senza pensare. Di certo non riflettevo su ciò che stavo dicendo, ma in quel momento rispecchiava come mi sentivo: una vacca smaniosa di venire riempita di cazzi, non importa di chi fossero. E inevitabilmente, poco dopo fui investita da un nuovo esplosivo orgasmo, che guaii in faccia a Paolo senza alcun ritegno: - «AHH!...O-O-O-Oddio, Paolo...La mamma sta v-venen-do-o-o-oooOOOAAAHHH!!!» - «Sì! Goditelo tutto, puttana...Fammi vedere come gode quella porcona della mia mamma!» È sconvolgente avere un orgasmo mentre il tuo stesso figlio ti fissa negli occhi...Eppure mi lasciai totalmente andare, dimenandomi e grugnendo come una scrofa sotto il suo sguardo. Di certo dopo tutto questo non avremmo più potuto avere un formale ...
    ... rapportomadre/figlio, ma tant'è...In quel momento mi sentivo solo una maiala in calore, del futuro non me ne fregava proprio nulla. Naturalmente Ariella non si perse un solo istante di quella scena, soffermandosi con la telecamera sulla mia espressione goduriosa. - «Cazzo, che spettacolo...Mi sembra quasi di aver provato il suo orgasmo!» - «Tranquilla, ma'...Adesso facciamo assaggiare un po' di carne anche a te!», disse Samuele sfilandosi dal mio culo. Ancora intontita per quel formidabile orgasmo, mi lasciai maneggiare come una bambola per una nuova posizione. Ci disposero sul letto a 69, con Ariella sotto. Subito uno dei suoi figlioli le farcì la passera, mentre l'altro mi ficcava il suo arnese in bocca. E tanto per chiudere il cerchio, Paolo mi piantò il suo affare nel culo. Avere un cazzo nelle budella per me era già una sconvolgente novità...ma il sapere che era pure quello del mio stesso figliolo, acuiva enormemente il senso di depravazione della cosa. Se poi ci aggiungiamo il fatto che Ariella mi stava leccando la fica ed avevo un altro cazzone in bocca, allora la sensazione di porcaggine era totale! Paolo mi pistonava instancabile, dentro-fuori, dentro-fuori, dentro-fuori...e intanto la lingua di Ariella mi rovistava ogni angolo della fregna. Era chiaramente un'esperta in giochini fra donne. Si arrestò solo un attimo per gridare il proprio orgasmo: - «OOOUHAAAHH!...Maiali...P-porca troia, come godoooOOWWWAAHH!!!...» La sentii vibrare tutta sotto di me, abbandonandosi ...