Un parcheggio lungo l'autostrada - Racconti Erotici

Un parcheggio lungo l'autostrada

Sapevo che nei parcheggi dell'autostrada sì faceva sesso una sera percorrendo l'autostrada erano le ore ventidue mi fermo per pisciare scendo dalla macchina vado vicino a un grande albero tirò giù ì boxer poi mi metto a pisciare sentito là porta dì un camion chiudere sì avvicino un camionista sui quarant'anni il suo peso è sui ottanta kg Aveva ì boxer gli tirò giù aveva già il cazzo durò mi invitò a prenderlo in bocca era sui venticinque cm poi lo prendo in bocca il cazzo mentre ché lo avevo in bocca lui mi mise un dito nel culo poi mi disse all'orecchio andiamo nel mio camion saliamo mentre salgo sul camion mi mette una mano sul culo ì boxer gli avevo in mano salito sul camion lui tirò subito le tendine poi mi disse mi piacerebbe molto farmi leccare il buco del culo dà una vera troia io ero sdraiato sulla brandina lui mi viene sopra à cavalcioni mi disse aprì bene là bocca leccalo bene lui con le mani sì era aperto le chiappe del culo lo leccai aveva un bel buco del culo lo leccai molto bene per un QUARTO D'ORA poi sì girò mi disse alza bene le gambe lui mi viene sopra io guidavo il suo cazzo sul buco del culo poi lo spinge dentro senza pietà entrò tutto mi fece un male tremendo mi bruciava molto forte si chiama Carlo lo avevo tutto nella pancia mi pareva di scoppiare poi cominciò a pompare molto forte mi disse ti piace troia dico di sì dopo due minuti cominciò à godere ebbi anche un orgasmo anale lui mi disse vacca troia ti piace il mio cazzo le dico dì sì non fermarti pompa dopo un QUARTO D'ORA Mi disse troia voglio farti assaggiare là mia crema lo tirava fuori me lo diete in bocca mi sborava in bocca mi diete cinque grandi spruzzi molto forti di sperma leccai fino all'ultima goccia poi ci pulimo io sono sceso dal camion avevo un buco enorme mi facceva molto male ci scambiamo i cellulari