la famiglia al mare
Data: 19/08/2017,
Categorie:
Tabù
Autore: sukh1122, Fonte: xHamster
... e passione, Dany aveva aperto le gambe facilitando le dita di papà e di Franco che iniziavano a tormentargli piacevolmente quel culetto che ormai era bello largo. Ormai aveva tre dita dentro e godeva gemendo come un ossesso e disse: “Sdraiatevi a terra che vi voglio nel culo a fica”. Papà si sdraiò e Franco si mise di fronte a lui sempre sdraiato così che i loro cazzi si toccassero. Dany si mise sopra di loro e piano piano, da vera cagna, si impalò sui due cazzi insieme! Iniziò a urlare che si sentiva puttana, aveva il pisello che colava un liquido che filava fin sulle gambe dei due maschi e io mi avvicinai per bere quel nettare. Appena lo feci Dany mi disse: “Amore non posso non farti le corna. Godo troppo come un porco a darmi ad altri davanti a te. Ti amo ma ho bisogno di far sesso con tutti”. Io mi staccai un attimo dal suo cazzo e dopo essermelo limonato con il suo liquido in bocca e essermelo scambiato con la sua saliva gli risposi: “Amore mio è bello farsi le corna. Anche io ti amo e seppur geloso ti voglio vedere scopare con tutti con passione e amore. Sei una bestia da sesso e mi fai schifo, ma proprio per questo ti amo…. Sono fortunato a avere un ragazzo come te. Ti amo!”. E ripresi a ciucciargli il cazzo. Una delle due ragazze intanto si era avvicinata a noi e, aperte le gambe, porse la fica da leccare a Dany. Lui la prese per i fianchi e affondò la bocca in quelle labbra morbide e sugose, ciucciandole la vagina come fosse una caramella. Poi la ragazza si staccò ...
... un momento e disse a Dany: “Amore aspetta che devo andare a pisciare. Arrivo”. Ma Dany di rimando le disse: “Porcellina mia ho sete… Fammela in bocca!!”. Era proprio infoiato il mio cucciolo e la ragazza, sollevata una gamba, cominciò a far uscire la sua urina spruzzando direttamente in bocca al mio amore. Lui si avvinghiò alla sua fica come se la sua sete fosse di uno che attraversava il deserto. Beveva di gusto e il nero con mamma, a vedere la scena si avvicinarono a lui e mamma gli disse: “Porcellino della mamma, passaci la piscia di questa zoccoletta.” Con il volto sfigurato dalla goduria Dany lasciò la bocca piena di piscia e la limonò con mamma e il negro insieme in un bacio appassionato. Io ero infoiato dalla scena, andai da Anna e la posi per terra. Mi accucciai sulla sua bocca e le dissi: “Sorellina il mio culo è caldo. Leccalo e scopami con la lingua troietta…”. Subito lei si diede da fare con la lingua, ma da porca qual è iniziò anche a infilarmi le dita in culo. Prima due, poi tre, poi quattro… “Fratellino, disse, sei una puttana anche tu. Franco ma guarda che culo sfondato ha il mio fratellino. Dici che la mano ci entra?” E il vecchio: “Piccola puttanella di nonnno, secondo me sì. Proviamo?”. E iniziarono a torturarmi il culo con le loro dita: godevo come un porco e il cazzo mi colava come quello di Dany. Alla fine, mentre Anna aveva preso a slinguarsi e sputarsi con Franco, lui riuscì a infilarmi la mano in culo e iniziò a fistarmi facendo dentro e fuori con la ...