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Professione cameraman 2
Data: 09/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Old-age, Fonte: Annunci69
... comincio a pulire tutto il casino che avevo fatto. " Sorry..." Non riuscii ad aggiungere altro, Intanto Filippo si stese sul lenzuolo nuovo e disse adesso anche io gradirei un bel massaggio. Non pensai e non dissi nulla e ricominciai versando l'olio sul torace di Filippo, lo spalmavo con un lento movimento circolare E ... massaggiando…massaggiando ero arrivai all'inguine di Filippo scesi all'interno coscia e risalii esternamente cominciai a vedere il cazzo di Filippo che si stava gonfiando come i palloncini al luna park diventava sempre più grosso era a meno di trenta centimetri dalla mia bocca ne sentivo l’odore acre e selvaggio lo guardavo con invidia quel cazzo era molto più grosso del mio perfetto depilato mi prese una voglia irresistibile di toccarlo Cosa mi stava succedendo? Quei pensieri mi avevano ancora risvegliato l’erezione posai la mano sull’oggetto dei miei desideri e cominciai una lenta masturbazione mentre con l’altra mano accarezzavo i testicoli duri quanto il suo cazzo, mentre lo massaggiavo arrivò Sandra e inghiotti tutta la cappella senza darmi il tempo di togliere la mano sentivo l'asta pulsare sentivo il rumore della bocca intrisa di saliva che succhiava e andava su e giù dalla punta fino alla mia mano che lo stringeva alla radice... Poi Sandra smise di succhiarlo e salì sul corpo di Filippo io indirizzai la punta del grande verso le sue grandi labbra e piano piano sparì nella sua splendida figa io avevo ancora la mano li alla radice del suo cazzo sentivo ...
... le grandi labbra di lei sfregarsi sulle mie dita vedevo le sue natiche aprirsi quando scendeva fino in fondo Che meraviglioso buchino del culo non resistetti... con le dita ancora intrise di olio cominciai a massaggiare quella piccola parte che divide la vagina dall'ano poi sfiorando il buchino salivo fino all'osso sacro poi di nuovo giù provai ad entrare con il dito in quel bocciolo attento a qualsiasi reazione di non gradimento ma nulla, mi feci più coraggio ed entrai lentamente fino alla seconda falange era caldo stretto ma elastico sentivo lo sfregamento del cazzo di Filippo che pompava nell'altro buco posai l'altra mano sul clitoride e cominciai a masturbarla Sandra aumentava il ritmo stava per godere con il cazzo in figa e il mio dito piantato nel culo venimmo tutti e tre contemporaneamente io senza che nessuno mi toccasse non mi era mai successo di sentirmi così appagato In quel momento di tranquillità mi ricordai solo che io ero li per fare foto e riprese ma questo pensiero duro meno di un secondo perché un "Chi se ne frega" prese subito il suo posto. Ci ripulimmo a turno nel bagno poi smontai il tutto ci salutammo sulla porta e lasciai alle spalle questa strana ma bella avventura cercai tutto ne bagagliaio e salii in macchina guardavo fuori dai vetri appannati dall'umidita la nebbia che avvolgeva il quartiere ero completamente svuotato di tutto sesso. pensieri, mi sentivo leggero.. Avevo finalmente realizzato il mio sogno buttai un'occhiata abitudinaria al cellulare ...