Regolamento d'Instituto - la mia nuova scuola
Data: 29/09/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Fairness, Fonte: RaccontiMilu
... bambino sta bene e mette su peso regolarmente. Ha una buffa voglia sopra la spalla destra, che sembra l'impronta di un bacio. Mi spiace che non lo vedrò per due mesi. Chissà se mi vorrà ancora quando ritorneremo. Sicuramente non sarà in grado di riconoscermi dopo così tanto tempo.Alla metà di giugno ci trasferiamo alla villa sul mare. È una grande ed antica villa di tre piani, della fine del settecento direi. È posizionata a circa un centinaio di metri dalla scogliera, da cui si gode uno splendido panorama del golfo. È circondata da una altissima recinzione di mattoni che rende impossibile la vista dalla strada e dalle altre case della zona. L'accesso al mare è garantito da una scalinata che scende alla spiaggia privata ed è inaccessibile da altri punti se non con delle barche. Ci pensa la vigilanza a tenere lontano gli intrusi 24 ore su 24. Una costruzione più recente nel mare, crea un angolo al riparo dai marosi e la torretta di avvistamento è sempre presidiata.Come mi aveva già detto, il preside mi tiene con sé giorno e notte, e non mi lascia mai uscire dalle sue stanze. Ha detto che non vuole la concorrenza degli altri maschi. Ci pensa sempre lui a svuotarmi il seno, ma qualche volta lo fa fare alle ragazze che chiama e lui resta ad osservarci mentre si fa spompinare da qualcun'altra.Dopo qualche giorno che siamo lì, arrivano tre pullman con targhe svizzere.- Oh, finalmente sono arrivate. Faccia chiamare gli alunni. Che siano tutti presenti in giardino - esclama quando ...
... lo avvertono. Mi allunga una mano.- Venga con me.Nudi, scendiamo in silenzio le scale.- Si metta lì - indicandomi un angolo della terrazza. I miei compagni, invece, sono nel giardino sotto di esso. Arrivano anche le ragazze e si mettono in fila. Più o meno sono della mia età e sono ancora vestite. La divisa che indossano è uguale a quella che ci fanno mettere quando usciamo all'esterno.Nessuno parla. Poi si rivolge alle ragazze.- Benvenute signorine. Sono il professor De' Cristoforis e sono il preside di questa scuola. Qui è vietato indossare vestiti, per cui spogliatevi!Le ragazze eseguono senza protestare, sanno già per cosa sono qui, e abbandonano gli indumenti a terra. Poi il preside riprende a parlare.- Qui conoscerete altri come voi e mi aspetto che adempiate al vostro dovere di concubine.- Sissignore! - urlano in coro.- Entro la fine di agosto, ognuna di voi dovrà essere incinta. Laggiù - indicando con l'indice - ci sono i maschi con cui dovrete accoppiarvi. Non sceglietene uno. Sceglieteli tutti, sapranno farvi onore e sarà anche più facile il vostro compito. Lei, venga qui - chiamando una procace ragazza della prima fila. - Si inginocchi e mi faccia un pompino.La ragazza fa quello che le è stato ordinato.- Adesso si alzi e si pieghi in avanti.Il preside infila l'uccello nella sua fica, sbattendola violentemente. Poco dopo le sborra dentro.- Ora venga lei - chiamando una giovanissima ragazza. - Si pieghi!E sbatte anche lei con forza, fino a quando le sborra dentro.- ...