Le disavventure di anna 6
Data: 11/11/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: masterlucio
... portarono un tavolino con un fornellino sopra acceso e sopra il fornellino c’erano due aste appoggiate sopra, non riuscivo a capire a che cosa potessero servire, poi…………. Mustafà ne prese uno e avvicinandosi alla camera “ guarda….adesso la marchiamo a fuoco, con due tipi di marchi, uno mio e un altro del gruppo a cui ormai appartiene, pensa che anche se un giorno vi lasciamo e torna con te, resterà sempre alla nostra merce, dovrà sempre quando la chiamiamo correre da noi e sottostare alle nostre voglie oppure a quelle a cui la vendiamo……….CAPITOO??????”. Che potevo rispondere neanche lo avevo a disposizione era solo un qualcosa di remoto, ma continuai a guardare il video, ormai curioso, Mustafà riappoggiò l’asta sul fuoco e tutti erano in attesa che i marchi si facessero di fuoco, nell’attesa pensavo a cosa potevo fare ma non trovavo soluzioni. Infine Mustafà prese la prima asta, si avvicinò alla fica di Anna e appoggiò il marchio incandescente sul pube, Anna emise un grido anche se imbavagliata che sembrava non avesse niente in bocca, poi niente altro, era svenuta, appoggiarono un qualcosa sulla ferita che ancora fumava, la slegarono, e mi accorsi che avevo ragione era svenuta, perché la muovevano e lei era come una bambola, era senza volontà quindi la girarono e la legarono nuovamente molto stretta al tavolo, guardavo il suo culo che adesso sarebbe stato violato da un marchio a fuoco non si sarebbe mai più potuto togliere, cosi volevo chiudere gli occhi ma pensai che ...
... era una cosa troppo vigliacca e cosi guardai, vidi che Mustafà si mosse prese l’altro marchio si avvicinò al culo e puntandolo lo impresse facendo svegliare Anna che gridò nuovamente, si sentiva lo sfrigolio della carne che bruciava,” eheheheheheh…..ma non è finito amico mio, vedi che ne hanno portati altri due, uno brucerà una tetta, e l’altro farà un tatuaggio dietro al collo sotto i capelli……ops……. scusa i capelli non li ha più ma ricresceranno e coprirà il marchio…..eheheheheh”. Cosi si allontanò prese l’asta con un marchio piccolo e lo appoggiò alla nuca di Anna, la slegarono nuovamente la rigirarono, e questa volta la mantennero ferma Mustafà prese ormai l’ultima asticina e l’appoggiò alla tetta sinistra sopra il capezzolo, Anna venne meno nelle gambe, chi la sosteneva la lasciò distesa sul pavimento era provata stanca non riusciva neanche a stare in piedi, cosi la lasciarono distesa, il monitor divenne buio e usci quella dannata scritta “ THE END”. Spensi tutto piangendo misi la testa sotto il cuscino non volevo credere che tutto quello che avevo visto fosse successo realmente e alla mia Anna, ma purtroppo era realtà, aspettai, non volevo continuare a vedere le torture sul suo splendido corpo. Passò un po' di tempo, mi alzai dal letto e mi avvicinai al lettore mi tremavano le mani, spinsi eject e usci il numero quattro, il quinto lo avevo tra le mani, lo appoggiai alla base e lo inserii, mi rimisi a sedere sul letto e spinsi play, come al solito buio, poi apparve un ...