Un inizio molto eccitante. - Racconti Erotici

Un inizio molto eccitante.

Eccitante non fu solo quello che facevo anche se sfido di trovare una puttana come me. Ma tutta la situazione che si sviluppò in un lampo. La mossa vincente fu dire a mio marito che lo lasciavo. Si spaventò e mi lascio più libera ma rodeva di gelosia. Da parte mia sapevo che sarei potuta tornare con lui in ogni momento . Quella libertà si era limitata a sesso porco al telefono con Luca. Ma fu solo inizio. Dopo pochi giorni ci incontrammo e andammo subito nella casa affittata da Luca a scopare come porci . Veramente io più di lui perché dovetti dirglielo di trattarmi da puttana . La sera stessa Luca era nella cameretta mentre io mi facevo sbattere da un altro. Uno dei tanti cazzi che avevo preso da ragazza e che abitavano nell’anno zona. Non vedevo da decenni ma dai saluti alla mia messa alla pecorina Luca sostiene che sono passati solo sette minuti! Luca nomstante le due porte chiuse sentiva i colpi animaleschi che mi dava! Poi tornai a casa e fu eccitante nel notare gli sguardi interrogativi di mio marito. Luca si era iscritto ad un sito dove si cercano coppie e tori da monta. Mi propose di farmi sbattere davanti a lui e io accettai. Finalmente tornavo a fare la troia come da ragazza. Cominciai a dodici anni e arrivai a diciotto che avevo provato almeno cinquanta cazzi diversi e con molto gusto. La mia specialità era ingoio vero e totale con tanto di pulizia delle uccello. Luca lavorava lontano e non poteva raggiungermi e mi chiese se volevo uscire da sola. Secondo me non ...

... credeva che sarei arrivata a tanto e non lo credeva nemmeno quel toro da monta. Lo vidi e lo sentii la prima volta quando sono salita in auto per dirigermi in motel. Così feci due cornuti: Luca e mio marito . La differenza era che il secondo non lo sapeva. Luca dopo venti minuti ricevette la telefonata. Ero io a tenere il telefono all’ orecchio del porco mentre mi pompata da sola. La sera successiva, ripeto, la sera successiva, salii su un auto. Ma dietro dove mi aspettava uno con il cazzo già fuori. E un altro alla guida. Andammo in una casa dove aspettavano altri due! Appena entrata in ginocchio circondata da quattro uccelli. Poi in camera completamente nuda (non potevo fare giare per casa lingerie sexy) come i maiali. Pompata è la parola giusta, pompata e trattata da vera zoccola come meritavo. Per oltre un ora non sono mai stata senza un cazzo in figa e almeno uno in bocca dopo essermi gustata la sborra di tutti e quattro. Facemmo una pausa e Luca mi chiamò. Io risposi e li mi ŕesi per la prima volta conto di come una telefonata potesse eccitare i maiali. Allora piantai in asso Luca per dedicarmi ai loro cazzi. Lo trattai da vero cornuto e gli feci arrivare le prime foto. Due giorni dopo una domenica pomeriggio l’ alternativa era stare al telefono con Luca o andare a casa di un altro porco. Il sesto di quella settimana. Un toro giovane e molto rinomato e molto ambito. Bastarono pochi giorni e nel sito circolo la voce di una zoccola come me. Il porco però voleva scoparmi ...