7/5 - 6/3 - Racconti Erotici

7/5 - 6/3

... fa

- Caspita sei forte! E ti muovi molto bene sul campo, hai una grazia che non saprei definire.

Se sapesse quanta più grazia ho quando sono en femme!

- Beh, ma vedrai che quando cominci a capire il mio gioco.. -

- Eh - fa lui - qui mi sa che dovrò pagare pegno, vedrai che alla fine dovrò almeno segarti o prendertelo in bocca perché mi stai stracciando -

Per fortuna io non arrossisco mai altrimenti sarebbe stato quello il momento.

- Ma dai - faccio io sorridendo - non stavamo mica scommettendo veramente, per la prima volta possiamo accontentarci di una birra -

- No no io intendevo scommettere davvero, rimane comunque un gioco, anche la "penitenza" - e fa un gran sorrisone.

Oh cavolo, se vinco vuoi vedere che mi tocca anche fare il maschio? No, questo proprio no. Comincio così con discrezione a perdere colpi, sbaglio qualche palla leggermente più difficile, qualche smash ma è veramente arduo perdere senza far capire che si fa apposta. Dopo poco siamo 5 a 4 ancora per me. Con grande precisione ... negli sbagli riesco a farlo arrivare a 6/5 in suo favore e nel gioco successivo, con un doppio fallo, gli regalo il 7/5 e quindi il set.

Nel secondo set sarà dura mantenere questo "ritmo", ma poi penso "ma chissenefrega se capisce che lo faccio apposta, anzi, forse facilito anche le cose.

Il secondo set così corre via veloce, 6/3 per lui. Ci stringiamo la mano ed io gli dico sorridendo

- Hai visto, te l'avevo detto che poi avresti capito il mio gioco. ...

... - poi fingendo sconcerto - oh mio dio ma allora sono io che dovrò pagare pegno?! -

- Eh già, sembra proprio di sì - scoppiamo a ridere tutti e due.

Siamo negli spogliatoi e dopo poco siamo nudi sotto la doccia. Continuo a sentirmi il suo sguardo addosso e decido di fare la sfrontata, mi volto e guardo dritto verso il suo membro, è scuro e già "a riposo" sembra abbastanza grosso. Lui se ne accorge e mi dice

- Ma sai che hai un corpo stupendo, due gambe bellissime, un culo fantastico e due tettine che sarebbero da succhiare - e nel dire così la sua mano si poggia sul mio culo.

- Ma dai Giorgio, può entrare qualcuno, mica vorrai che paghi la scommessa qui? - e faccio un sorrisino

Vedo che il suo sesso si sta ingrossando.

- Senti Giorgio, adesso parlo seriamente, io non ho problemi a pagare pegno, ma non qui -

- Hai ragione, chinati soltanto un attimo e fammi sentire le tue labbra sul mio cazzo prima che arrivi qualcuno, poi andiamo a casa mia.

Con l'acqua calda che mi scorre addosso mi chino e glie lo prendo in bocca, lui mi afferra subito la testa e comincia a scoparmi in bocca con foga. La cosa mi piace ma dopo pochi colpi mi divincolo e gli dico mentendo

- Dai giorgio, non mi piace così, andiamo da te -

Ci asciughiamo in fretta e ci rivestiamo senza dire una parola. Quando siamo fuori lui mi dà il suo indirizzo ed io gli dico se non gli dispiace che io passi a casa un attimo. Lui approva. Io ho in mente qualcosa.

Corro a casa, fortunatamente ...