1. Prima o poi


    Data: 14/11/2018, Categorie: Masturbazione Autore: Ginnylinny, Fonte: EroticiRacconti

    Non abbiamo mai scopato io e te nella realtà, ma se i nostri cellulari potessero parlare, racconterebbero di tre anni di tormenti reciproci. A mesi alterni ci sentiamo, come due infoiati vorremmo usare i nostri copri per placare le nostri menti così insaziabili. Io, che non perdo occasione per istigarti. Tu, che non perdi occasione per darmi della troia. È bello scriverti dal nulla, come l altro giorno: β€œ oggi vorrei leccarti il cazzo. Me lo immagino già, bello turgido con una cappella Viola e pulsante. Inizierei a leccartela piano per poi scendere lungo tutta l’asta, per poi prenderlo tutto in gola e piano piano iniziare con movimenti ritmici a farmi scopare la bocca.” La tua risposta è stata:” che gran troia che sei, ti svegli già così vogliosa di cazzo ? Allora te lo darei davvero. A parte scoparti in bocca vorrei anche che mi leccassi le palle. Me le dovresti sbavare, sputarci sopra e poi passare al culo”. Già, la tua passione per il culo. Quello che mi fa andare in estasi di te è anche questo. Il tuo non avere pudore, il tuo non sentirti meno maschio etero nel chiedermi, anzi nel pretendere, cose come essere penetrato dalla mia lingua o dalle mie dita. Non ci siamo mai incontrati, ma entrambi abbiamo una cartella piena di foto e video nostri. Il più porco sei sempre stato tu, ovviamente ti riprendi anche in viso, mentre mi dedichi ...
    ... seghe, sborrate nei cessi o mentre mi mostri il culo. E il problema è che invidio quei bagni dove ti masturbi, dove immagino essere li con te. A sentire il tuo ansimare, il tuo cazzo fremere nella mia bocca e sotto ai miei sputi. Vorrei essere io a guardarti davvero negli occhi, mentre mi dai della puttana sborrandomi in bocca. Pretenderesti L ingoio da me. Non avresti comunque bisogno di dirmelo. Lo farei senza problemi. Per poi metterti la lingua in bocca e farti sentire quanto è buono il sapore del tuo piacere. Quel piacere dato da me, non fantasticato. Invece no, finisce sempre che io mi consumo il clitoride, pensando a come sarebbe bello fare davvero la tua troia. A bagnarmi senza ritegno, appena vedo una notifica di un tuo sms. per non parlare delle tue note audio: un solo tuo β€œ ciao β€œ , per me è già una valida scusante per iniziare sgrilettarmi senza ritegno. Tu godi, ti piace sapermi in balia dei tuoi bisogni. Tu godi a sapermi pronta, a essere scopata dal tuo cazzo, che tanto bramerei in ogni mio buco. Ho imparato a vendicarmi, a mandarti foto e audio da vera troia, è più mi dici β€œ ti prego sono a lavoro, abbia pietà β€œ più continuò imperterrita. Il più delle volte mi dici: β€œ dopo facciamo i conti, te la faccio pagare β€œ. La verità è che per te sono una gran troia. La verità è che dovremmo piantarla e scopare per davvero. Prima o poi. 
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