1. Solo una volta


    Data: 15/11/2018, Categorie: Etero Autore: Dulcinea

    ... Poi tu mi fai girare e ti dedichi al mio ano. Lo lecchi a lungo, lo penetri, mi fai venire voglia. Ti immagino con il cazzo duro dietro di me. Passi l�olio lungo il solco delle natiche indugiando intorno al mio buchino. Il mio cuore batte all�impazzata: mi sento un fascio di nervi. Ho paura. Ho voglia. Sono terrorizzata. Sono eccitata. Appoggi la punta del cazzo al mio ingresso e spingi. Mi scappa un grido: sei entrato appena e già sento un dolore tremendo come se qualcosa mi stesse aprendo in due. Stringo gli occhi e serro la bocca�vorrei dirti di smettere�so che non mi ascolteresti�in realtà nemmeno lo vorrei. Voglio sentire male, letteralmente voglio che tu mi rompa il culo. �Però�Dio mio�che male che fa� penso mentalmente tra me e me. Stai continuando a spingere, lentamente, delicatamente, ma senza indugi. Mi viene da piangere da quanto male sento. Sto trattenendo il respiro. Mi chiedo quanto manchi ancora prima che tu arrivi alla fine. Mi accarezzi la schiena e poi mi serri i fianchi. Ti ritrai e affondi. Mi sfugge un altro urlo�credevo che arrivato in fondo avrei trovato sollievo, ma mi rendo conto che la mia tortura è appena iniziata. Ti ritrai e affondi. �Basta, smettila�mi fa troppo male� dico mentre cerco di divincolarmi, ma la tua presa sui miei fianchi non mi permette di scappare. Ti ritrai e affondi. �Dove ce l�hai il mio cazzo?� Ti ritrai e affondi. �Dove ce l�hai il mio cazzo� Ti ritrai e affondi. �Nel culo�, ti rispondo. �Dimmi che ti piace essere ...
    ... inculata�dimmi che ti senti come una cagna in calore�� Ti ritrai e affondi. Le tue parole sono state una frustata. Ho sentito la mia vagina aprirsi e dilatarsi per l�eccitazione. Ti ritrai e affondi. Scuoto la testa: non te lo voglio dire. Ti sto già dando tanto di me. Ti ritrai e affondi. �Dimmelo, Miki�dimmelo�!� Ora i tuoi affondi stanno diventando più veloci, intensi, quasi selvaggi. �Dimmelo che vuoi che ti rompa il culo� mi gridi nell�orecchio e con la mano destra mi stringi con violenza un capezzolo. Sento un piacere selvaggio montare dentro di me. Vengo incontro ai tuoi movimenti, cercando, se possibile, una penetrazione ancora più profonda. Mi fai male. Mi fai godere. Mi fai essere come non sono mai. Mi fai dire cose che non oserei mai dire. �Dimmelo cosa vuoi che ti faccia�� �Voglio che tu mi rompa il culo�� Queste parole sono un incitamento per te, accrescono la tua eccitazione, la tua voglia. Ti aggrappi ai miei seni e spingi con foga dentro il mio culo. �Fottimi, scopami, sfondami�� mi ritrovo a recitare come in un mantra osceno. Porto una mano tra le gambe e comincio a masturbarmi, pizzicando e sfiorando il clitoride. �Ti sto per riempire, Miki�� Sento un�ultima spinta profonda e poi avverto un getto caldo che si riversa dentro di me. Intensifico la tortura al mio clitoride e poi, mentre ancora sei piantato dentro al mio culo, avverto il mio corpo tendersi e le contrazioni straziare il mio ventre e la mia vagina.�Scivoli piano accanto a me.Sei stanco. Siamo stanchi.Allunghi ...