Diavolo tentatore
Data: 15/11/2018,
Categorie:
Etero
Autore: fantasypervoi
Diavolo tentatoreDiavolo non volevo, giuro che non volevo.Non era mia intenzione sedurla ne farmi sedurre.Ancora una volta la vita ti sbatte in faccia la realtà.Inevitabile follia?Non lo so.Ma vederla, sentirla, sempre più spesso conoscerla sempre più profondamente nel cuore e nell'anima, ha liberato tutto su tutto.Questo, è il mio pensiero mentre l'ascolto affranta per i piccoli problemi della vita.Lei parla e io ascolto e penso a quanto sarebbe bello stare con lei , non importa dove, mi piacerebbe guardare i suoi occhi, ha sempre una luce intensa che la pervade, sopratutto in certi momenti, con certi discorsi....Chissà che occhi avrà mentre fa l'amore, chissà come si muove, se le piace farlo in silenzio o le piace gemere o urlare.Le guardo di nascosto il seno che si agita mentre parla, mi piacerebbe accarezzarlo o stringerlo fino a farle male, mordere i capezzoli per poi baciarli e poi morderli ancora...Salgo a guardare la sua bocca piccola e i pensieri partono, cerco di resistere e stare concentrato, è una amica, per me forse qualcosa di più di questo, penso, mentre la bocca mi rapisce in pensieri indecenti; guardo gli angoli e noto le sfumature, il pensiero irriverente riaffiora prepotente, cerco di immaginare le sua labbra che piano si avvicinano e si adagiano al sesso vibrante e sicuro, sembra di sentire il tocco prima dolce e scrutatore poi, deciso e sempre più incisivo con cambi di ritmo improvvisi.Mi piace quello che sto provando per questa donna, era ...
... molto che non provavo sensazioni così intense e erotiche.Vengo riportato alla realtà dalla sua voce che mi dice� Mi stai ascoltando? Ti vedo distratto, sembra che hai la testa nelle nuvole� è vero ma vorrei averla in un altro posto.�Ti ho mai detto di quanto mi piace fare sesso orale e quanto sia bravo con la lingua?��Certo che no||� è solo un altro di quei pensieri che si è infilato nel mio cervello bacato affamato di sesso; penso alla scena del tuo corpo disteso, quell'intimo scelto apposta per me, quelle cosce aperte, frementi, le mani che mi chiedono di avvicinarmi...Diavolo, non deve succedere, devo resistere a quel piccolo scricciolo che mi offre il suo scrigno.Devo resistere, vorrei resistere...Posso bloccare il corpo ma non la mente, i pensieri indecenti hanno rotto l'argine e entrano fugaci uno dietro l'altro spazzando via ogni resistenza psicologica che trovano, vedo la mia lingua cercare il suo corpo, toccare e assaporare dove pochi hanno potuto, immagino le contrazioni nervose delle cosce stringere attorno al capo per deliziare il momento, immagino il piccolo grilletto duro e gonfio... E ancora lei che mi riporta alla realtà.� Ehi, ci sei? Mi ascolti?�Certo che ti ascolto� dico falsamente tornando a perdermi su quello che avevo interrotto.Immagino le sue mani sui miei capelli e le mie sui seni mentre affondo la lingua.Mordo piano, urla forte, mordo forte, geme piano...Il gioco delle parti, guardo i suoi occhi scendo di nuovo alla bocca e alle labbra ...