1. La rompipalle.


    Data: 15/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    ... i capelli e la spinsi giù.
    
    Lei iniziò a leccarlo tipo gelato. Non esisteva bestemmia per una cosa simile.
    
    "Cosa stai facendo? pensi sappia di fragola? DEVI SUCCHIARLOOOOO"
    
    Lei finalmente mise la cappella in bocca. Ero pronto a tirarle uno schiaffone in caso di denti.
    
    "Oooh la, brava.
    
    sei pure simpatica in una situazione del genere."
    
    Lei alzò il dito medio.
    
    "Sisi brava, mettitelo nel culo."
    
    La feci succhiare quanto bastava per essere arrapato abbastanza da fotterla.
    
    "Dai, tirati giù sti pantaloni e girati."
    
    Lei obbedì.
    
    Eccolo dinanzi a me, il suo culo flaccido e grosso. La cosa mi attirava inspiegabilmente.
    
    Io presi il preservativo dalla tasca e lo infilai. La afferrai per i "fianchi" e mi apprestai a infiliarglielo quando...
    
    "Non me la lecchi?"
    
    Io fermai tutto.
    
    La afferrai per i capelli e le andai vicino all'orecchio.
    
    "R, forse non ci siamo capiti. Questa non è una scopata, questa E' UNA CORTESIA CHE TI STO FACENDO PER NON AVERTI TRA I COGLIONI E VIVERE UNA VITA SERENA."
    
    Lei rimase zitta.
    
    "E' già tanto che non mi marcisce il cazzo va..." dissi a bassa voce.
    
    "cosa?"
    
    "Niente, zitta. Vedi anche di venire in fretta che non voglio di certo te a macchiare il mio albo di ragazze soddisfatte."
    
    Glielo infilai abbastanza deciso, tanto era bagnatissima e si vedeva.
    
    Iniziai a scoparla con forza, proprio come mi ero immaginato. Lo spazio non era molto ma si riusciva.
    
    Però man mano che ci davo...la cosa stava diventando ...
    ... piacevole.
    
    Le mie mani affondavano nei suoi fianchi sformati, il mio ventre sbatteva contro il suo grasso culo flaccido.
    
    Eppure, godevo. Non era la sola goduria di avere il cazzo in una figa bollente, ma era proprio...goduria.
    
    Non passò molto, circa 5 minuti, prima del suo orgasmo.
    
    Sfilai il cazzo.
    
    "Wow...ma, sei venuto?"
    
    "No. Se pensavi venissi in 5 minuti ragazza, rivedi le tue opinioni."
    
    "Beh ma che fai vai via col cazzo duro?"
    
    "Ho forse detto che abbiamo finito?"
    
    Mi sedetti alla meglio nel bagno.
    
    "Siediti sulla mia faccia."
    
    Lei titubò un attimo e poi lo fece. La sua figa bagnata era sulla mia faccia. Fortunatamente era pulita almeno.
    
    Cristo, stavo godendo come un maiale.
    
    "No ok, aspetta un attimo."
    
    "Che vuoi fare?"
    
    "Ci spostiamo in palestra."
    
    La palestra della scuola quel giorno era deserta, ma sapevo che era aperta per la gente che vuole andare ad allenarsi nelle ore di buca. Andammo li dopo esserci rivestiti alla meglio e prendendo tutte le strade alternative per non farci vedere.
    
    I bagni della palestra sono enormi, spaziosi ed anche più puliti, dal momento che li lavano quasi ogni giorno.
    
    Per sicurezza, andammo nello spogliatoio femminile, non si sa mai.
    
    Arrivati li le tirai su la maglia e, dopo averle fatto togliere il necessario, la feci stendere a terra per scoparla in una classica missionaria.
    
    Poteva godere quanto voleva, eravamo completamente in un altro edificio, nonostante fossimo ancora nella scuola. Ne ...