Giancarlo e Adel - Un incontro "casuale"
Data: 16/11/2018,
Categorie:
Anale
Voyeur
Maturo
Autore: maturepassion72, Fonte: xHamster
... Giancarlo mi chiama, dicendomi che la moglie aveva apprezzato il pomeriggio passato insieme e che, riporto testuali parole di lei "Dovevo essere un gran porco con le donne". Insomma, i presupposti c'erano tutti. Decidiamo dunque di ritrovarci ancora insieme ma questa volta per cercare di concludere in maniera lussuriosa. Solito centro commerciale, solito bar ma questa volta, tra una battuta e l'altra, non velo il mio interesse nei confronti della vecchia che, quasi spiazzandoci, mi invita a cena a casa. Sentivo il cazzo esplodere, pensando a quelle mani rugose che avrebbero agguantato il mio uccello, a quella bocca che lo avrebbe succhiato e a tutta quella carne flaccida che mi avrebbe sbattuto in faccia davanti al marito segaiolo. Una casa curata e accogliente, anche se abitata da un gatto rompicoglioni, si presenta agli occhi, lui comincia a preparare l'aperitivo mentre lei mi accompagna in bagno ma, passando davanti alla camera da letto io non mi trattengo e dico "Chissà quello che hanno visto questi mobili" e lei, per nulla intimorita, rispose: "E questa sera ancora ne vedranno", stampando le sue labbra sulle mie e facendomi sentire la lingua calda e vogliosa. Mi rinfresco e torno in soggiorno. Lui fa quasi da cameriere mentre lei mi invita ad accomodarmi accanto, sul divano. Mi abbraccia, mi infila la lingua in bocca, si lascia toccare fino a quando non mi sfila l'uccello dai pantaloni e comincia a succhiare da gran maestra. Lui immobile, davanti a noi, si menava ...
... l'uccello che era di notevoli dimensioni ma non vigoroso come piacerebbe a me. Nel giro di qualche minuto siamo nudi, lei seduta a cosce aperte mi offre una fica cicciona ma con un clitoride così grosso che sembra quasi un cazzetto. Lecco avidamente, infilo due dita nella passerona mentre spompino il clitoride ed è così che la conduco al suo primo orgasmo. Ne vuole ancora... vuole sentire la mia verga tra le cosce e non esito ad accontentarla. Comincio a pomparla davanti al cornuto del marito e più lei insultava il povero becco segaiolo, più io mi eccitavo. "Guarda, cornuto! Guarda come si fa godere una femmina come tua moglie. Giusto le seghe ti puoi sparare, segaiolo del cazzo".Intanto la pompavo, guardavo le sue tette muoversi sotto i miei colpi e sentivo i suoi umori colarmi lungo le palle. La feci mettere pecora, le allargai le chiappe e cominciai a scoparle il buco del culo con la lingua. Sicuramente non era vergine di culo e lo constatai quando appoggiai la mia cappella sul suo sfintere e lasciai scivolare la mia nerchia nei suoi intestini. Non un cenno di dolore ma solo spasmi di piacere venivano dalla vecchia. Io la scopavo ed ero eccitato da quelle tette enormi che sbattevano contro la pancia ad ogni mio colpo di reni. Io la scopavo mentre il marito continuava a menarsi quel grosso uccello. Io la scopavo e più guardavo il cazzo del cornuto e più mi veniva voglia di succhiarlo. Lo chiesi a lei che acconsentì e in men che non si dica mi ritrovai a scopare la vecchia nel culo ...