1. San Antonio


    Data: 16/11/2018, Categorie: Incesti Autore: InchiostroEMente

    ... compreso benissimo l'aiuto che Louis le stava chiedendo in quel momento “i...io...” “mamma solo tu nella vita non mi hai mai fatto soffrire. Io mamma posso contare solo su di te...a...an...anche in questo mamma” disse d'un fiato Louis. L'AIUTO: Il sole era alto nel cielo del Texas ed illuminava tutte le stanze della casa a due piani di Caroline a San Antonio. Uno di fronte all'altra, figlio di fronte alla mamma, si guardarono negli occhi. L'imbarazzo era molto “sai che mamma farebbe ogni cosa per te...” “ma?” “ma...questo tesoro è...” “sì mamma lo so cos'è. Ma so anche che ti sto chiedendo io un aiuto, e solo te mamma saresti in grandi di farmi felice. Lo vedi da te mamma e sai benissimo, lo sai per quanto tu possa continuare ad essere positiva, che le persone che conoscevo prima si allontaneranno. Lo hai visto anche quando siamo arrivati. Papà è Tor ok, ma i vicini neppure ci hanno salutati, e Kimberly abita qua di fronte” Non aveva torto. Caroline sapeva che il figlio aveva ragione. La gente di quel quartiere dove hanno sempre vissuto era abituata a non avere vicini di casa con problemi giudiziari, anche se non particolarmente seri. La ragazze poi erano come le loro famiglie. Mossa dalle parole del figlio e conscia di quel momento particolare, Caroline raccomandò a Louis “ti prego non una parola con papà” “non una parola con nessuno mamma” la madre allungò la mano destra sulla patta gonfia di suo figlio. Non appena toccata, Louis ebbe un sussulto, un fremito. Caroline lo ...
    ... guardò fissa ed incredula negli occhi. Il pene era gonfio ma non del tutti dritto, e già così sembrava enorme nella sua lunghezza e larghezza “vedi mamma? Te lo avevo detto. Sono strano?” “no...no tesoro, ognuno è differente, anche in questo” rispose la mamma cercando di far tranquillizzare suo figlio. Caroline però ora aveva constatato, seppur ancora da fuori, la grandezza di quel pene ed anche la realtà dei fatti: nessuna avrebbe fatto qualcosa con Louis giacché al momento di finire al letto, quel pene le avrebbe completamente lacerate. Le unghie lunghe e smaltate graffiavano delicatamente a mò di gioco l'asta di Louis da sopra i boxer. La mano sinistra di Caroline carezzava la gota destra di Louis, in piedi innanzi a lei “mamma...” “sì tesoro” Louis le sorrise come a farle capire che, togliendo quelle carezze flebili, era desideroso d'altro. Il tavolo posto al centro della cucina ben difendeva dalla visione altrui le parti basse delle persone che erano poste dietro dello stesso. Essendo le finestre dalla parte opposta di dove erano posizionati in quel momento, Caroline prese coraggio e introdusse la mano nei boxer del figlio prendendo il suo pene per liberarlo. Non credeva ai suoi occhi: il grande pene di Louis non riusciva a starle in mano. Molto largo, Caroline non riusciva a chiudere la mano attorno al membro di suo figlio “è...” “è normale tesoro, non ti preoccupare. È molto bello” lo rassicurò la madre. Il membro di Louis era bollente e pulsava al contatto della mano ...
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