1. inyeccion


    Data: 20/11/2018, Categorie: Lesbo Autore: bolognaboy, Fonte: RaccontiMilu

    ... il caldo che faceva la notte entrambe dormivano con solo gli slip, i muri dell�albergo le riparavano dall�aria e il caldo a volte si faceva quasi insopportabile.Giulia come al solito indossava un tanga in cotone che per la notte era solita cambiare con un paio di slip più comodi.Ormai semi nuda, abbassò anche quelli, scoprendo completamente il suo corpo, mostrando senza nessun imbarazzo anche le parti intime, ricoperte da una leggera peluria bionda.In un istante si infilò gli slip e si coricò nel letto, si girò verso il letto dell�amica che si era già quasi addormentata.Il sonno arrivò in fretta, solo un lenzuolo di cotone copriva i loro giovani corpi, ma forse per Ilaria era troppo poco.La mattina non tardò ad arrivare.- giulia, giulia�Si svegliò sentendosi chiamare a bassa voce.Quando riuscì a connettere aprì gli occhi e vide davanti a lei il volto dell�amica davvero sofferente.- � ho un male cane!-- Ho la schiena bloccata, appena mi muovo mi manca l�aria!Giulia si riattivò subito vedendo l�espressione di Ilaria.- Hai anche finito le medicine�-- Vuoi che vada in farmacia a prenderti qualcosa?Ilaria le avrebbe evitato questa noia, ma il male era davvero troppo!- Se non ti scoccia?-- Ma come farai a farti capire?- Un modo lo trovo. Tranquilla!Si alzò velocemente dal letto.- Vado subito!Con la faccia ancora assonnata prese il primo vestitino che aveva a portata di mano, lo mise senza nemmeno il reggiseno. Infilò le infradito e si avviò verso la porta.- Arrivo subito, la ...
    ... farmacia è vicina, spero di trovare qualcosa.Ilaria si appoggiò in attesa dell�amica, cercando la posizione che le desse meno fastidio.In un paio di minuti aveva raggiunto la piazza del paese, ed ecco la farmacia, la Munoz. La fissò un istante, pensando a come farsi spiegare, fece un bel respiro ed entrò.La spiegazione non fu immediata, ma tra gesti e qualche parola in italiano un po� maccheronico della signora della farmacia, uscì con i medicinali. Si avviò di nuovo verso l�albergo, con il sacchetto della farmacia, pensando a Ilaria, pensando che adesso sarebbe venuto il peggio, pensando che l�amica non sarebbe stata molto contenta.Ilaria nel frattempo era rimasta il più immobile possibile, vestita solo di un paio di mutandine di cotone verdi, visto il caldo che già iniziava a farsi sentire di mattina. Aspettava impaziente il ritorno dell�amica dalla farmacia, non sopportava più quel male in fondo alla schiena; avrebbe fatto di tutto per farlo passare� quasi tutto.L�attesa finì, la porta della stanza si aprì.Giulia aveva in mano un sacchetto un po� voluminoso che fece subito incuriosire e preoccupare l�amica.- Cosa ti hanno dato?Sapeva che l�avrebbe presa male, ma era un rimedio efficace e anche su di lei quando le capitò la stessa cosa fece effetto in pochissimo tempo.- Ha detto che devi fare delle iniezioni.Una doccia fredda si abbatté su Ilaria, che rimase muta per alcuni istanti fissando l�amica ancora in piedi davanti a lei. Poi scoppiò.- Starai scherzando vero? Sai che odio ...
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