Non riuscivo a fermarmi - Racconti Erotici

Non riuscivo a fermarmi

Mio nipote ha da poco festeggiato i suoi 18 anni ed anche se non ne sono particolarmente fiero,per regalo ho voluto violare la sua verginità anale! Era da un po' di tempo che gli giravo intorno particolarmente attratto da quel suo culetto a bauletto,ma essendo ancora minorenne,non ne avevo il coraggio! Finché non giunse il fatidico giorno del suo 18^Compleanno, che per me valse come un "via libera"! Quel pomeriggio rimanemmo soli in casa,ed ad un certo punto mi disse che andava a farsi una doccia! Lo aspettai sdraiato sul mio letto,in vestaglia,con niente sotto,e mentre sentivo lo scroscio dell'acqua cominciai a segarmi! Quindi lui uscì in accappatoio,col corpo ancora semi-umido e con mia grande sorpresa venne a sdraiarsi sul mio letto,giusto al mio fianco,chiaramente anche lui nudo sotto! Mi chiese se avessi intenzione di fargli un regalo particolare per il suo Compleanno,visto che proprio quel giorno sarebbe diventato Maggiorenne! Lo guardai con occhio lussurioso,decisamente attratto dal suo corpo nudo e dall'attrazione sessuale che provavo in quel momento per lui( anzi,che provavo da sempre!)! Non fece in tempo a finire la sua frase che scostandogli un lembo dell'accappatoio,iniziai a carezzargli una coscia in maniera molto sensuale,finché fu lui stesso a togliersi completamente l'accappatoio e rimanere completamente nudo al mio fianco!Gli chiesi se se la sentiva di sdraiarsi a pancia ingiu' ,lui prima si meno' il cazzo perfettamente eretto un paio di volte,e poi mi ...

... assecondò! Lo vidi quindi umettarsi il buco del culo con la saliva,strofinando un dito avanti/ indietro,preparando l'ano per allargarsi e rilassarsi il più possibile!Poi con le sue mani si divaricò le chiappette e mi disse:"Sono più che pronto,ma è la mia primissima volta,e sappi che lo concederò solo a te,perché ti voglio bene!" Il che mi rassicurò oltremodo,creandomi tra l'altro un leggero velo d'imbarazzo,sia per la sua dolcezza che per la sua confessione,poi comunque passai all'"opera"! Prima gli agitai un paio di volte la mia Cappella sotto al naso,pregandolo dì inumidirmi con la sua lingua e rendere la primissima penetrazione il meno dolorosa possibile,poi mi approssimai al suo buchetto verginello e glielo strofinai un paio di volte insu'ed ingiu' lungo lo spacco del suo culetto in fremente attesa! Anch'io gli colai due gocce di saliva direttamente dalle mie labbra,per poi non esitare più e spingerglielo dentro prima pian pianino,ma poi con decisione fino alla fine del suo canale-anale! Lo sentii restringere improvvisamente le sue chiappette, che quasi ebbi paura di non riuscire più a ritirarlo fuori,ma poi si rilassò completamente ed allora cominciai ad incularlo selvaggiamente, con ritmo sempre più ossessivo,spostando addirittura la rete del letto! Lui a quel punto iniziò a gemere,io non riuscivo più a fermarmi e pensai ad una citazione del Casanova: " Il piacere che gli procuravo raddoppiava il mio!"! E quindi sempre più forte,fino a trovare il letto al centro della ...