1. Uno splendido errore


    Data: 22/11/2018, Categorie: Trans Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    ... che potevo. Ci prendemmo un attimo di relax, chiacchierando lei iniziò a toccarmi dolcemente e io feci lo stesso. Arrivato al suo cazzo, non mi fermai e le feci avere una erezione. Mi disse "vuoi provare?" "a fare cosa?" "A succhiarmelo!" "non ci penso nemmeno!" lei continuò a parlarmi dolcemente, raccontandomi che non c'è nulla di male, che mi avrebbe spiegato come fare, che è molto eccitante farlo oltre che riceverlo. Mentre parlava scivolava sempre più su sulla testiera finché non ritrovai con il suo cazzo ad altezza faccia. A quel punto, in preda alle sue parole, ero davvero eccitato, appoggiai le labbra sulla punta, poi tirai fuori la lingua e leccai impacciato la cappella. Poi su sua indicazione aprii la bocca e me lo feci scivolare dentro. Lo sentivo caldo e dolce, avevo voglia di assaporare tutto. Scesi pian piano giù fino a dove potevo poi seguendo sempre le sue indicazioni iniziai ad andare su e giù. Mi stava piacendo e pure a lei o almeno fingeva bene per compiacermi. Non sapevo da quanto tempo stessi succhiando quando lei venne, mi prese totalmente alla sprovvista, sentii il primo schizzo caldo in bocca, feci per togliermi ma la sua mano decisa mi bloccò la testa per poi prendermi di scatto e infilarmi la lingua in bocca. Limonammo così a lungo con il suo sperma che ormai riempiva entrambe le bocche. Di nuovo chiacchiere, volle sapere le mie sensazioni, le raccontai tutto. Mentre parlavo mi prese il cazzo in mano e me lo fece tornare duro, poi si stese sulla ...
    ... schiena alzando le gambe e propose di essere scopata di nuovo così. Misi il cazzo sul buco e la penetrai, stavolta guardandola in faccia. Le tette che avevo davanti erano troppo invitanti anche le finte e le succhiai fino a farle male. Venni nuovamente e usando i muscoli dello sfintere mi prolungò l'orgasmo. Sfinito, mi addormentai. Mi svegliai che era quasi mattina, ero di lato con lei che era dietro di me che mi stava accarezzando e mi parlava all'orecchio. La sua mano esperta mi accarezzava la schiena per poi scendere sui glutei. Poi la infilò in mezzo al culo toccandomi il buco. Sentì che mi stavo irrigidendo. "dai rilassati, vuoi provare? Anche stanotte non volevi poi ti è piaciuto..." ero mezzo addormentato, cercavo di rispondere ma la mano là dietro mi stava risvegliando qualcosa. La sentii allontanarsi, per poi tornare con qualcosa di bagnato e fresco, aveva preparato là vicino del lubrificante e ora mi stava facendo scivolare un dito nel culo. Era piacevole, in qualche modo dolce e presto i miei "no dai" si trasformarono in "continua". Piegai le gambe verso il petto, smise di usare le dita e mi disse di stare tranquillo e rilassarmi, di non fare resistenza e di respirare. Sentii la sua punta del cazzo contro il mio buco, mi prese il panico ma lei fu brava a farmi rilassare. Poi spinse e fece entrare la cappella. Mi diede il tempo di abituarmi poi con colpi sempre più profondi me lo mise tutto nel culo. Cominciò ad alternare movimenti lenti e veloci, più leggeri e più ...