Dolce e perversa
Data: 23/11/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Autore: antonio_rosita
... presto vennero fuori una serie di furti, reati, truffe, omicidi, rapimenti... sia in Italia che negli USA... e toccare il sedere di un poliziotto non le servì a farsi aiutare a fuggire.Fine della carriera spericolata di una cantante-ladra-omicida e inizio di una vita nel carcere di New York.Non era stata capace di accontentarsi? Oppure era stata sopraffatta dal desiderio di denaro che aveva soppiantato qualunque logica etica?Di certo si trattava di una donna che aveva vissuto compiendo scelte e comportamenti di tipo maschile (anche in ambito sentimentale, dove aveva deciso, lasciato, tradito) senza farsi tormentare dai sentimentalismi tipici invece di molte appartenenti al genere femminile, e che aveva trovato con il marito un equilibrio malato, sofferente, devastante.Mia moglie Laura e la sua amica AlessiaHo conosciuto Laura quando eravamo ragazzini, le nostre famiglie erano amiche e spesso ci ritrovavamo insieme. Io avevo quattro anni più di lei che vedevo come una ragazzina rompis**tole, una sorta di sorellina antipatica e lei mi vedeva allo stesso modo.Con il trascorrere degli anni restammo amici, entrambi vivendo le nostre prime esperienze d'amore, con l'aumentare dell'età l'antipatia reciproca che provavamo da ragazzini si trasformò in una bella amicizia. Fu solo quando Gianni, il mio più caro amico d'infanzia, mi disse “Laura è diventata veramente una gran bella ragazza”, che mi resi conto che l'amicizia poteva diventare qualcos'altro.Gianni, oltre a Laura, è la ...
... persona più importante della mia vita, ho sempre chiesto il suo giudizio in ogni importante decisione della mia vita e così è stato anche quando dichiarai il mio amore a Laura.“Ma che aspetti? E' fatta per te.”Lei aveva 22 anni, io 26 e mi ero appena laureato in Economia e Commercio. Cominciai a lavorare presso lo studio di un commercialista, cinque anni dopo ci sposammo, nel frattempo lei si era impiegata presso una banca. Gianni e sua moglie Alessia furono i nostri testimoni di nozze. Da allora spesso e volentieri trascorrevamo i week-end e le vacanze insieme.Gianni era il vero leader del gruppo, aveva sempre avuto una personalità molto più forte della mia, sapeva prendere le decisioni senza curarsi delle opinioni degli altri, per me, invece, l'approvazione delle persone attorno a me è sempre stata molto importante. Non sono mai stato tipo che ama stare al centro dell'attenzione e anche mia moglie Laura, pur essendo diventata una gran bella donna non ama essere troppo appariscente, al contrario di Alessia alla quale piace vestire in modo più sexy, pur non essendo mai volgare, e cambia spesso colore dei capelli passando dal rosso fuoco al biondo platino.Dopo tre anni di matrimonio e una vita sessuale direi normale, stavo vivendo una fase direi di stanchezza e di calo del desiderio. Un po' di stanchezza originata dal troppo lavoro e un po' di noia causata dalla routine avevano diminuito di molto la nostra attività sessuale. Laura ne soffriva un po' e me lo diceva, pur comprendendo ...