in vacanza con mia sorella
Data: 24/11/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Cuckold
Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu
... dirotto. Sollevo le braccia e l�afferro tirandola verso di me. Piange, singhiozza forte fin quando si calma.� sei un bastardo. Io ti volevo, mi ero resa conto che ti piacevo, mi ero accorta che mi spiavi, e pure io lo facevo con te. Mi sono consumata le dita a masturbarmi per te. Volevo essere tua, volevo che fossi tu a sverginarmi, ti avrei dato anche dei figli, ma tu sei sparito per correre dietro a quella puttana di Anna. Ci ho messo tanto tempo per capire che tu le volevi bene che lei era pazza di te.� La rigiro e la metto sotto. Le bacio il collo, poi lentamente scendo verso i seni, li succhio, lei si sta rilassando lasciandomi fare. Le arrivo alla fica che ore si sta bagnando. Ne aspiro il profumo, l�odore mi riempie le narici, poi le do un colpo di lingua lungo tutto il taglio che la fa vibrare tutta. Ha un fremito, uno scatto improvviso che le fa chiudere le gambe, poi si rilassa e le divarica aprendole al massimo. Lecco e scivolo fra le pieghe del suo sesso, geme, e si scioglie con umori che sgorgano copiosi. Lecco e succhio, risalgo lo spacco e trovo il bottoncino duro, teso, lo afferro con le labbra e lo stringo succhiandolo forte, è troppo per lei che ha un nuovo orgasmo, ma questa volta non si trattiene e gode.�.ssiiisiisiiiiii�..bbbbbeeellllllisssssiiiimmmooooooo!!!!!...vengo!!!..cazzo..mi fai godereeeee�� scopamiiii!!!!...daiii..sono anni che desidero questo momento..ti pregoooo���Risalgo lungo il suo corpo, il mio cazzo si appoggia fra le pieghe della fica ...
... bollente, e quando stò per dare un affondo lei mi blocca ponendo una mano sulla mia bocca.� son certa di non essere brava come Anna, ma ti prego per questa notte fammi sentire tua, accontentati di quello che ti darò, anche se è ben lungi da quanto ti fa godere lei.� � mi dice con un filo di voce rotto dall�emozione.Le sorrido, e spingo dentro metà del mio cazzo durissimo. Geme, apre la bocca, ma non emette nessun suono. Gli brillano gli occhi dalla felicità. Affondo tutto in lei, i suoi seni sobbalzano verso l�alto per la mia spinta, sbatto la punta sul fondo e le procuro una scossa di piacere che la fa tremare tutta.�.sssssiiiiiiiiiii��dddaaiiiiiiii�.ssspinggiiiii tuttooooo..dentro�. sssiii �uuuuhhhmmmmmmuuu��La pompo lentamente, facendole assaporare tutta la lunghezza e lo spessore del mio palo, gode, ha un orgasmo e poi un altro velocemente. Mi fermo lascio assaporare il piacere, e lei con un colpo improvviso di reni mi rigira e s�impala su di me, erge il suo corpo in verticale e affonda il cazzo dentro di se. Lo sento premere contro il fondo, lei ha un gemito e poi lentamente incomincia a ondeggiare avanti/indietro con calma godendo, mentre io le afferro i seni e li impasto fra le dita.� fammi male. Per tanto tempo ho strizzato i seni fino al dolore per punire il mio corpo che ti desiderava, ma col tempo anche il dolore è diventato piacere, e ora quando mi faccio male, godo, di più. � Le stringo forte i capezzoli mentre lei gode, ha un nuovo orgasmo, poi sfinita, si distende ...