1. Fine delle ferie di una famiglia porca


    Data: 19/08/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Gay / Bisex Autore: incestomaiale, Fonte: RaccontiMilu

    ... ciucciarmi dalla cappella ai coglioni, mentre l�altra mi donava la sua lingua e la saliva. Io ricambiavo con trasporto ma con il passare dei secondi mi sentivo sempre più arrapato: iniziai così a sputare loro in bocca e loro di rimando fecero lo stesso. Non sempre la saliva finiva in bocca, ma anche sulla faccia, per cui animalescamente veniva leccata.Papà a un certo punto esordì dicendo: �Nonno, il tuo su e giù nel mio culo mi stimola la vescica�. Devo andare in bagno.� Ma nonno, da maiale patentato e con esperienza quel era, rispose: �Eh no bello. Resti qui. Il tuo culo mi piace troppo da scopare per interrompermi. Piscia qui!�. Non capii più niente a quell�esclamazione. La passione era diventata propria di animali e non esseri umani per cui, se ancora c�era un poco di ritegno in quella stanza, subito svanì alle parole di nonno.Fausto subito disse: �Pa�, pisciami in bocca� Ho sete e non posso alzarmi a prendere la birra�.�Brutto porco di un figlio frocio, allora prendila in bocca.!�, e rivolto a Luisa: �Troietta di una bambina mia�. Vieni qui sotto e fammi vedere come lecchi la piscia di papà dalla bocca di tuo fratello�. La zoccoletta si avvicinò così alla bocca di Fausto e insieme si leccavano le bocche mentre la piscia di Massimo cadeva ora gocciolando, ora spruzzando, ora schizzando letteralmente a getti, secondo il suo piacere. Cagnolina com�è però, si era messa in posa a pecorina a fianco al nonno. Fu così che il maiale le disse: �Piccola scrofetta di una nipotina, è ...
    ... così che si istiga il nonno? Ho una certa età e se mi fai venire queste voglie mi viene un infarto!�, guardandole le fichetta ormai libera anch�essa del costumino.�Nonnino me lo dicono tutti i miei amici che la mia fichetta è da infarto!�, ribatté la maiala. �Davvero?? Allora fa� sentire�, disse nonno. Le sue dita andarono ad intrufolarsi nella giovane carne della nipotina, depilata e gonfia come quella della nonna anche se più acerba, seppur di cazzi ne avesse già visti moltissimi, oltre a quelli di casa.Infilava un dito dopo l�altro in quell�antro fradicio di umori e papà disse: �Porcella di papi, ora fammi godere il cazzo con la tua passera!�, e, toltosi il cazzo di nonno, andò alle spalle della zoccola infilandole in un sol colpo il suo bastone in fica. Così la maiala si faceva scopare contemporaneamente dal cazzo paterno e dalle dita di nonno: �Ooohhhhh sìììììì, godooooo�� sbattetemi come una troiana!!! Papi amo il tuo cazzoneeeeeeeeeee!!!!� urlava come una bestia. E papà spingeva ogni volta di più, tirando fuori il cazzo e infilandolo nuovamente, andando a colpire il collo dell�utero della femmina in calore che ululava di goduria.Trovatosi libero da papà, Fausto si rivolse a mamma: �Mamma troia vieni qui, impalati sul tuo figlio di troia!�, si sdraiò e aspettò che lei vi si sedesse sopra. Si pose di fronte a lui cosicché nonna, messasi in mezzo, donava a entrambi fica e culo alle loro lingue a gambe scosciate come la peggiore puttana. �Che lingueeeee, mi fate sbrodolare ...
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